San Leone Magno

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco    S1110 ; DO321
Scheda Agiografica: San Leone Magno

Liturgia La domanda che Gesù ha posto ai suoi discepoli, la pone continuamente anche a noi, per impegnarci a contemplarlo più profondamente, ad approfondire il suo mistero: "Voi chi dite che io sia?".
San Leone Magno, divenuto papa nel V secolo, affermò con fede luminosa la divinità di Cristo e la sua umanità: Cristo, Figlio del Dio vivente e figlio di Maria, uomo come noi. Non ha accettato, per esprimerci così, che si abbreviasse il mistero, né in una direzione né nell'altra, e il Concilio di Calcedonia ha cercato una formula che preserva tutta la rivelazione. Dio si è rivelato a noi nel Figlio, e il Figlio è un uomo che è vissuto in mezzo a noi, ha sofferto, è morto, è risorto.
"Dio dice la lettera agli Ebrei aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti". E parlando per mezzo dei profeti Dio aveva fatto desiderare la sua presenza: "Se tu squarciassi i cieli e scendessi!" esclamava Isaia. E Dio è disceso, si è reso presente nel Figlio: "A noi Dio ha parlato per mezzo del Figlio".

Antifona d'ingresso

Il Signore ha stabilito con lui un’alleanza di pace:
per sempre avrà la dignità del sacerdozio. (Cf. Sir 45,24)

Colletta

O Dio, che mai permetti alle potenze del male
di prevalere contro la tua Chiesa,
fondata sulla roccia dell’apostolo Pietro,
per intercessione del papa san Leone [Magno]
fa’ che essa rimanga salda nella tua verità
e proceda sicura nella pace.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Sap 1,1-7
La sapienza è uno spirito che ama l’uomo. Lo spirito del Signore riempie la terra.

Dal libro della Sapienza

Amate la giustizia, voi giudici della terra,
pensate al Signore con bontà d’animo
e cercatelo con cuore semplice.
Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla prova,
e si manifesta a quelli che non diffidano di lui.
I ragionamenti distorti separano da Dio;
ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti.
La sapienza non entra in un’anima che compie il male
né abita in un corpo oppresso dal peccato.
Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno,
si tiene lontano dai discorsi insensati
e viene scacciato al sopraggiungere dell’ingiustizia.
La sapienza è uno spirito che ama l’uomo,
e tuttavia non lascia impunito il bestemmiatore per i suoi discorsi,
perché Dio è testimone dei suoi sentimenti,
conosce bene i suoi pensieri
e ascolta ogni sua parola.
Lo spirito del Signore riempie la terra
e, tenendo insieme ogni cosa, ne conosce la voce.

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Guidami, Signore, per una via di eternità.

Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da lontano i miei pensieri,
osservi il mio cammino e il mio riposo,
ti sono note tutte le mie vie.

La mia parola non è ancora sulla lingua
ed ecco, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Meravigliosa per me la tua conoscenza,
troppo alta, per me inaccessibile.

Dove andare lontano dal tuo spirito?
Dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei;
se scendo negli inferi, eccoti.

Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.

Canto al Vangelo

Fil 2,15

Alleluia, alleluia.
Risplendete come astri nel mondo,
tenendo salda la parola di vita.
Alleluia.

Vangelo

Lc 17,1-6
Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli perdonerai.

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

In cammino verso la patria celeste, come Israele siamo soggetti a mille tentazioni. Da Dio imploriamo il soccorso per non stancarci lungo la strada. Diciamo insieme:
Signore, aumenta la fede del tuo popolo.

Quando nel mondo si dubita di te, del tuo amore e della tua provvidenza. Preghiamo:
Quando ci pare che non rispondi più e non ti preoccupi di noi. Preghiamo:
Quando il male sembra premiato, il cattivo arricchito, l'ingiusto fortunato. Preghiamo:
Quando i tuoi sacerdoti non danno buon esempio, i vescovi non entusiasmano, i battezzati non sostengono. Preghiamo:
Quando la società degli uomini non riesce a perdonare, dimenticare e capire. Preghiamo:
Quando incontriamo persone deluse e sconfitte, incomprese e tradite. Preghiamo:
Quando siamo stanchi di preghiera, vuoti di speranza, incapaci di carità. Preghiamo:
Quando i cristiani si adagiano nella mentalità corrente, si appesantiscono di tiepidezze e reagiscono come pagani. Preghiamo:

Dio dei nostri padri, anche nel deserto hai saputo dare acqua e manna al tuo popolo in marcia verso la terra promessa. La fragilità della nostra condizione umana invoca ancora l'abbondanza delle tue attenzioni. Seguici, Padre, con l'amore di cui in eterno ricolmi Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte

Per i doni che ti offriamo, o Signore,
fa’ risplendere la tua luce sulla Chiesa,
perché in ogni parte della terra
il gregge progredisca nel bene
e sotto la tua guida i pastori siano graditi al tuo nome.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Simon Pietro disse a Gesù:
«Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
Rispose Gesù: «Tu sei Pietro
e su questa pietra edificherò la mia Chiesa». (Cf. Mt 16,16-18)

Preghiera dopo la comunione

Guida con bontà, o Signore, la tua Chiesa
che hai nutrito a questa santa mensa,
perché, condotta dalla tua mano potente,
cresca nella perfetta libertà
e custodisca l’integrità della fede.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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