Santa Chiara

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco    S0811 ; DO191
Scheda Agiografica: Santa Chiara

Liturgia Chiara (Assisi 1193 – 11 agosto 1253) «seguì in tutto le orme di colui che per noi si è fatto povero e via, verità e vita».
Fedele discepola di san Francesco, fondò con lui il secondo Ordine (Clarisse). Esercitò il suo ufficio di guida e madre, studiandosi «di presiedere alla altre più per virtù e santità di vita che per ufficio, affinché le sorelle obbedissero più per amore che per timore».
Seppe trasformare i suoi lunghi anni di malattia in apostolato della sofferenza. Attinse dalla sua fede eucaristica una forza straordinaria che la rese intrepida anche di fronte alle incursioni dei Saraceni (1230).
In un certo modo essa preannuncia la forte iniziativa femminile che il suo secolo e il successivo vedranno svilupparsi nella Chiesa.

Antifona d'ingresso

Questa è la vergine saggia,
una delle vergini prudenti
che andò incontro a Cristo
con la lampada accesa. (Cf. Mt 25,1.13)

Oppure:
Come sei bella, o vergine di Cristo,
degna di ricevere la corona del Signore,
la corona della verginità eterna.

Colletta

O Dio, che nella tua misericordia hai ispirato a santa Chiara
l’amore per la povertà evangelica,
per sua intercessione concedi a noi
di seguire Cristo in povertà di spirito,
per contemplarti un giorno nel regno dei cieli.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Prima lettura
Dt 10,12-22
Circoncidete il vostro cuore; amate il forestiero, perché anche voi foste forestieri.

Dal libro del Deuteronòmio

Mosè parlò al popolo dicendo:
«Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore, tuo Dio, se non che tu tema il Signore, tuo Dio, che tu cammini per tutte le sue vie, che tu lo ami, che tu serva il Signore, tuo Dio, con tutto il cuore e con tutta l’anima, che tu osservi i comandi del Signore e le sue leggi, che oggi ti do per il tuo bene?
Ecco, al Signore, tuo Dio, appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e quanto essa contiene. Ma il Signore predilesse soltanto i tuoi padri, li amò e, dopo di loro, ha scelto fra tutti i popoli la loro discendenza, cioè voi, come avviene oggi.
Circoncidete dunque il vostro cuore ostinato e non indurite più la vostra cervìce; perché il Signore, vostro Dio, è il Dio degli dèi, il Signore dei signori, il Dio grande, forte e terribile, che non usa parzialità e non accetta regali, rende giustizia all’orfano e alla vedova, ama il forestiero e gli dà pane e vestito. Amate dunque il forestiero, perché anche voi foste forestieri nella terra d’Egitto.
Temi il Signore, tuo Dio, servilo, restagli fedele e giura nel suo nome. Egli è la tua lode, egli è il tuo Dio, che ha fatto per te quelle cose grandi e tremende che i tuoi occhi hanno visto. I tuoi padri scesero in Egitto in numero di settanta persone; ora il Signore, tuo Dio, ti ha reso numeroso come le stelle del cielo».

Parola di Dio

Salmo responsoriale

Celebra il Signore, Gerusalemme.

Celebra il Signore, Gerusalemme,
loda il tuo Dio, Sion,
perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.

Egli mette pace nei tuoi confini
e ti sazia con fiore di frumento.
Manda sulla terra il suo messaggio:
la sua parola corre veloce.

Annuncia a Giacobbe la sua parola,
i suoi decreti e i suoi giudizi a Israele.
Così non ha fatto con nessun’altra nazione,
non ha fatto conoscere loro i suoi giudizi.

Canto al Vangelo

2Ts 2,14

Alleluia, alleluia.
Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo,
per entrare in possesso della gloria
del Signore nostro Gesù Cristo.
Alleluia.

Vangelo

Mt 17,22-27
Lo uccideranno, ma risorgerà. I figli sono liberi dal tributo.

Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì».
Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?». Rispose: «Dagli estranei».
E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli

Dopo aver ascoltato Gesù che ci parla della passione, rivolgiamoci a Dio nostro Padre, perché ci accompagni con la forza della sua grazia. Preghiamo insieme dicendo:
Sostieni la nostra fiducia, o Signore.

Per i pastori della Chiesa, perché non abbiano timore di proporre anche alla nostra società le esigenze della rinuncia e del sacrificio. Preghiamo:
Per tutti i cristiani, perché impegnandosi ad alleviare le sofferenze dei fratelli, ravvivino la speranza nella gioia futura. Preghiamo:
Per coloro che sono in difficoltà a causa dei debiti e delle imposte, perché non si lascino vincere dallo sconforto e siano aiutati dalla solidarietà dei fratelli. Preghiamo:
Per ogni cittadino, perché adempia con rettitudine i suoi doveri sociali e politici. Preghiamo:
Per noi che stiamo celebrando il mistero dell'amore di Dio, perché riconosciamo in lui la fonte della forza e della luce. Preghiamo:
Perché non manchi a nessuno la possibilità di un momento di riposo.
Perché sappiamo evitare ogni forma di ingiustizia e di disuguaglianza.

O Dio, che conosci le tue creature, non permettere che siamo provati al di sopra delle nostre forze e non lasciarci mancare, in questa settimana, la gioia del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte

O Dio, mirabile nei tuoi santi,
accogli questi doni che ti presentiamo nel ricordo di santa Chiara
e come ti fu gradita la sua testimonianza verginale,
ti sia ben accetta l’offerta del nostro sacrificio.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Ecco lo sposo che viene:
andate incontro a Cristo Signore. (Cf. Mt 25,6)

Oppure:
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita. (Sal 26,4)

Preghiera dopo la comunione

Rinvigoriti dalla partecipazione ai santi doni,
ti preghiamo, Signore Dio nostro:
fa’ che sull’esempio di santa Chiara
portiamo nel nostro corpo
la passione di Cristo Gesù,
per aderire a te, unico e sommo bene.
Per Cristo nostro Signore.

Omelie
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