LA CHIESA

      


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LITURGIA

> 9 Giugno 2015 <

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  Martedì della X settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
DO102 ;
Ieri la liturgia ci ha presentato il tema della consolazione, oggi troviamo quello della fedeltà.
"Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore...": il sale non deve diventare insipido, deve conservare le sue proprietà, deve cioè essere fedele a se stesso. Così noi dobbiamo essere fedeli al nostro essere figli di Dio, per impedire al mondo, che è pieno di corruzione, che tende alla corruzione, di imputridire.
"Voi siete la luce del mondo", una luce che si accende e non deve spegnersi, "per far luce a tutti quelli che sono nella casa".
San Paolo nella seconda lettera ai Corinzi risponde alle critiche e ai giudizi di incostanza che erano stati fatti contro di lui, difendendo la propria fedeltà: "Dio è testimone che la nostra parola verso di voi non e si e "no"", e si appella alla fedeltà di Dio. Realmente "la fedeltà del Signore rimane in eterno". Tutto ciò che Dio fa è costante, Dio non rinuncia a nessun suo progetto, non si scoraggia per quanti ostacoli possa incontrare la sua azione, sempre cerca il bene che ha concepito, ama con fedeltà assoluta: Dio è fedele, Dio non è"sì" e "no". E in Gesù c'è stato il "sì".
Quello che Gesù ci chiede: "Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli", egli lo ha già attuato. Figlio del Padre, lo ha glorificato con l'essere il "si" di Dio. E una definizione splendida. Gesù ha posto il "sì" a tutte le promesse di Dio, che in lui sono diventate beni attuali; Gesù è stato il "si" compiendo sempre la volontà del Padre: "Faccio sempre quello che gli piace". Possiamo dunque appoggiarci su di lui con sicurezza, anzi dobbiamo appoggiarci su di lui. Noi uomini siamo incostanti e troviamo sempre pretesti per giustificare la nostra infedeltà; il "si" di Dio in Gesù invece è per sempre. Per sempre Dio ci ama, per sempre Dio ci usa misericordia, per sempre Dio ci sostiene nelle prove.
Apriamoci ad accogliere la fedeltà divina, il cui pensiero ci riempie di gioia e chiediamo al Signore la grazia di fortificare la nostra fedeltà a lui, perché gli uomini vedano le nostre opere buone e gli diano gloria.

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Antifona d'ingresso
Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura?
Gli avversari e i nemici, sono essi a cadere. (Cf. 26,1-2)


Colletta
O Dio, sorgente di ogni bene,
ispiraci propositi giusti e santi
e donaci il tuo aiuto,
perché possiamo attuarli nella nostra vita.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

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Prima lettura

2Cor 1,18-22
Gesù Cristo non fu sì e no, ma in lui vi fu il sì.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, Dio è testimone che la nostra parola verso di voi non è «sì» e «no». Il Figlio di Dio, Gesù Cristo, che abbiamo annunciato tra voi, io, Silvano e Timòteo, non fu «sì» e «no», ma in lui vi fu il «sì».
Infatti tutte le promesse di Dio in lui sono «sì». Per questo attraverso di lui sale a Dio il nostro «Amen» per la sua gloria.
È Dio stesso che ci conferma, insieme a voi, in Cristo e ci ha conferito l’unzione, ci ha impresso il sigillo e ci ha dato la caparra dello Spirito nei nostri cuori.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 118

Risplenda su di noi la luce del tuo volto, Signore.

Meravigliosi sono i tuoi insegnamenti:
per questo li custodisco.
La rivelazione delle tue parole illumina,
dona intelligenza ai semplici.

Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi.
Volgiti a me e abbi pietà,
con il giudizio che riservi a chi ama il tuo nome.

Rendi saldi i miei passi secondo la tua promessa
e non permettere che mi domini alcun male.
Fa’ risplendere il tuo volto sul tuo servo
e insegnami i tuoi decreti.

Canto al Vangelo (Mt 5,16)
Alleluia, alleluia.
Risplenda la vostra luce davanti agli uomini,
perché vedano le vostre opere buone
e rendano gloria al Padre vostro.
Alleluia.

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Vangelo

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Mt 5,13-16
Voi siete la luce del mondo.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Al Dio della bontà rivolgiamo le nostre invocazioni, perché la nostra vita sia un canto di lode perenne alla sua bontà. Diciamo insieme:
Donaci la tua vita, Signore.

Per la Chiesa di Dio: la sua presenza nella storia sia manifestazione della bontà e dell'azione del Padre. Preghiamo:
Per i governanti: il loro impegno promuova condizioni di vita più umane e favorisca lo sviluppo della coscienza. Preghiamo:
Per coloro che vivono nella sofferenza: il loro dolore illumini e dia senso alla vita di molti. Preghiamo:
Per tutti gli uomini: di fronte alla responsabilità non si lascino prendere dall'indifferenza, ma vivano ogni impegno con serietà e dedizione. Preghiamo:
Per la nostra comunità: risvegli nel quartiere la luce della fede e il calore della carità. Preghiamo:
Per chi risponde con prontezza alla chiamata di Dio.
Per chi teme la provvidenza di Dio.

Padre, che ci hai chiamati alla fede perché fossimo sale della terra e luce del mondo, aiutaci a non tradire mai le attese del tuo Figlio Gesù, perché tutti gli uomini rendano gloria a te che sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
Volgi il tuo sguardo, o Signore,
al nostro servizio sacerdotale,
perché questa offerta ti sia gradita
e accresca il nostro amore per te.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Signore, mia roccia,
mia fortezza, mio liberatore,
mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio. (Sal 17,3)

Oppure:
Dio è amore; chi rimane nell'amore,
rimane in Dio e Dio rimane in lui. (1Gv 4,16)


Preghiera dopo la comunione
O Signore, la tua forza risanatrice,
operante in questo sacramento,
ci guarisca dal male e ci guidi sulla via del bene.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Domenico Bruno     (Omelia del 08-06-2021)
Il nostro audio quotidiano
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don Marco Scandelli     (Omelia del 08-06-2021)
#2minutiDiVangelo - Martedì X - Hai tanti dubbi di fede. Ma entri mai in Chiesa per pregare?
Commento al Vangelo del Martedì X del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 5 13-16 ...
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don Carlo Occelli     (Omelia del 08-06-2021)
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don Alessandro Farano     (Omelia del 08-06-2021)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 08-06-2021)
Commento su Mt 5,13-16
«Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accend ...
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don Nicola Salsa     (Omelia del 08-06-2021)
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don Nicola Salsa     (Omelia del 09-06-2020)
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don Domenico Bruno     (Omelia del 09-06-2020)
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don Fabio Zaffuto     (Omelia del 09-06-2020)
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Commento al Vangelo di Martedì 9 Giugno 2020 a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mt 5,13-16 Il Signore ci vuole felici. Non certo pasta insipida o candele chiuse in un barattolo! ...
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don Giampaolo Centofanti     (Omelia del 09-06-2020)

Gesù è amorevole, delicato ma anche avvisa dei pericoli. Il cuore talora si può chiudere alla grazia, non solo ad una luce ancora non ricevuta, per superbia, arroganza, per tanti motivi. Siamo dunque oggi in un passaggio delicato. Finalmente per grazia comprendiamo meglio l'amore meraviglioso di Dio ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 11-06-2019)
Commento su Mt 10,7-13
"In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vost ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 12-06-2018)
Commento su 1 Re 17, 16
«La farina della giara non venne meno e l'orcio dell'olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo di Elìa.» 1 Re 17, 16 Come vivere questa Parola? Il Primo Libro Dei Re ci offre questa settimana la bella storia di Elia profeta, una persona che tanto può aiutarci ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 13-06-2017)
Commento su Mt. 5,16
"Risplenda la vostra luce davanti alla gente perché vedano le vostre opere buone e renda gloria al padre vostro che è nei cieli". Mt. 5,16 Come vivere questa Parola? Il contesto di questa pericope tanto incoraggiante è di sovrana importanza. Si tratta infatti delle Beatitudini: un testo che anch ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 07-06-2016)
Commento su Mt 5, 13 - 14
«In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse sapore, con che lo si potrà rendere salato? Voi siete la luce del mondo; non può rimanere nascosta una città collocata sopra un monte». Mt 5, 13 - 14 Come vivere questa Parola? "Voi siete il sale d ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 09-06-2015)

Le beatitudini sono il sale della nostra vita e la luce che illuminano le nostre scelte. O così dovrebbe essere. O così potrebbe diventare. Prendere sul serio il Vangelo, osare immaginarlo calato nella nostra vita concreta e quotidiana, ci permette di realizzare almeno un poco, almeno in qualche amb ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 09-06-2015)
Commento su Mt 5, 13-14
«Voi siete il sale della terra...Voi siete la luce del mondo» Mt 5, 13-14 Come vivere questa Parola? "Sale della terra" e "luce del mondo": parole stupende e impegnative con le quali Gesù definisce l'identità e il ruolo del cristiano. Il sale dà sapore ai cibi e li rende gustosi: così il messaggi ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 10-06-2014)

Lo Spirito Santo dono del risorto ci permette di vivere la pagina della beatitudini, di rendere la nostra vita manifestazione credibile della nostra fede. Non diventiamo credibili e testimoni in conseguenza ad un nostro sforzo ma nell'accogliere la magnifica presenza di Dio, lasciandoci fare dal sof ...
(continua)