LA CHIESA

      


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LITURGIA

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  SANTI ARCANGELI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE

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Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Bianco
Scheda Agiografica: SANTI ARCANGELI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE
S0929 ;

Gli Angeli sono esseri misteriosi, e in forma misteriosa ne parla il profeta Daniele nella celebre profezia sul Figlio dell'uomo che la liturgia ci fa leggere oggi:
"Un fiume di fuoco scendeva dinanzi a lui; mille migliaia lo servivano e diecimila miriadi lo assistevano". Daniele non nomina gli Angeli: parla di fuoco, di migliaia, di miriadi di miriadi... Sono veramente esseri misteriosi. Noi li rappresentiamo come uomini dal viso soave e dolce, nella Scrittura invece appaiono come esseri terribili, che incutono timore, perché sono la manifestazione della potenza e della santità di Dio, che ci aiutano ad adorare degnamente: "A te voglio cantare davanti ai tuoi angeli, mi prostro verso il tuo tempio santo". Come preghiamo nel prefazio di oggi: "Signore, Padre santo, negli spiriti beati tu ci riveli quanto sei grande e amabile al di sopra di ogni creatura". Nella visione di Daniele non sono gli Angeli gli esseri più importanti: vediamo più avanti "uno, simile ad un figlio d'uomo" ed è lui, non gli Angeli, ad essere introdotto fino al trono di Dio, è a lui che egli "diede potere, gloria e regno", è a lui che "tutti i popoli serviranno". La stessa cosa vediamo nel Vangelo: gli Angeli sono al servizio del Figlio dell'uomo. "Vedrete i cieli aperti e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell'uomo" dirà Gesù, facendo allusione sia a questa visione di Daniele sia alla visione di Giacobbe, che nel sonno vede gli Angeli salire e scendere sul luogo dove è coricato e che dà il senso della presenza di Dio in tutti i luoghi della terra.
Gli Angeli di Dio sono dunque al servizio del Figlio dell'uomo, cioè di Gesù di Nazaret; la nostra adorazione non è rivolta agli Angeli, ma a Dio e al Figlio di Dio. Gli Angeli sono servitori di Dio che egli, nella sua immensa bontà, mette al nostro servizio e che ci aiutano ad avere un senso più profondo della sua santità e maestà e contemporaneamente un senso di grande fiducia, perché questi esseri terribili sono al nostro servizio, sono nostri amici.
Domandiamo al Signore che ci faccia comprendere davvero la sua santità e maestà infinite, perché ci prostriamo con sempre maggiore reverenza alla sua presenza, davanti ai suoi Angeli.

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Antifona d'ingresso
Benedite il Signore, voi tutti suoi Angeli,
potenti esecutori dei suoi comandi,
pronti al suono della sua parola. (Sal 103,20)


Colletta
O Dio, che chiami gli Angeli e gli uomini
a cooperare al tuo disegno di salvezza,
concedi a noi pellegrini sulla terra
la protezione degli spiriti beati,
che in cielo stanno davanti a te per servirti
e contemplano la gloria del tuo volto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

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Prima lettura

Dn 7,9-10.13-14
Mille migliaia lo servivano.

Dal libro del profeta Daniele

Io continuavo a guardare,
quand’ecco furono collocati troni
e un vegliardo si assise.
La sua veste era candida come la neve
e i capelli del suo capo erano candidi come la lana;
il suo trono era come vampe di fuoco
con le ruote come fuoco ardente.
Un fiume di fuoco scorreva
e usciva dinanzi a lui,
mille migliaia lo servivano
e diecimila miriadi lo assistevano.
La corte sedette e i libri furono aperti.
Guardando ancora nelle visioni notturne,
ecco venire con le nubi del cielo
uno simile a un figlio d’uomo;
giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui.
Gli furono dati potere, gloria e regno;
tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano:
il suo potere è un potere eterno,
che non finirà mai,
e il suo regno non sarà mai distrutto.

Parola di Dio.


Oppure (Ap 12, 7-12°: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago)

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo

Scoppiò una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme ai suoi angeli, ma non prevalse e non vi fu più posto per loro in cielo.
E il grande drago, il serpente antico, colui che è chiamato diavolo e il Satana, e che seduce tutta la terra abitata, fu precipitato sulla terra e con lui anche i suoi angeli.
Allora udii una voce potente nel cielo che diceva:
«Ora si è compiuta
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
perché è stato precipitato
l’accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte.
Ma essi lo hanno vinto
grazie al sangue dell’Agnello
e alla parola della loro testimonianza,
e non hanno amato la loro vita,
fino alla morte.
Esultate, dunque, o cieli
e voi che abitate in essi».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 137

Cantiamo al Signore, grande è la sua gloria.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dèi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà:
hai reso la tua promessa più grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza.

Ti renderanno grazie, Signore, tutti i re della terra,
quando ascolteranno le parole della tua bocca.
Canteranno le vie del Signore:
grande è la gloria del Signore!

Canto al Vangelo (Sal 102,20.21)
Alleluia, alleluia.
Benedite il Signore, voi tutte sue schiere,
suoi ministri, che eseguite la sua volontà.
Alleluia.

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Vangelo

Gv 1,47-51
Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!».
Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Uniti ai santi arcangeli e fatti voce di ogni creatura, domandiamo al Padre i sentimenti della gioia e della riconoscenza. Diciamo insieme:
Insegnaci a lodarti, Signore.

Per i tuoi angeli, che stanno davanti a te per servirti e adorarti. Preghiamo:
Per le gioie di cui colori la nostra vita. Preghiamo:
Per la buona notizia della nostra salvezza. Preghiamo:
Per le sofferenze che ci insegnano ad amare. Preghiamo:
Per gli animali, che sono perfetti come tu li hai creati. Preghiamo:
Per le piante, che condividono con noi il dono della vita. Preghiamo:
Per il segreto delle pietre, dell'acqua, del fuoco e di ogni cosa creata. Preghiamo:
Per il mare, le montagne e i deserti che ci raccontano la tua bellezza. Preghiamo:
Per chi ci protegge e ci difende dalle insidie del male. Preghiamo:

Signore Dio nostro, ti ringraziamo per gli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele che hanno annunciato al mondo il tuo amore salvifico, e ti chiediamo un cuore puro, che con il Cristo tuo Figlio innalzi a te la lode per i secoli eterni. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, l’offerta della tua Chiesa;
fa’ che per le mani dei tuoi Angeli
sia portata davanti a te e diventi per tutti gli uomini
sorgente di perdono e di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.


Prefazio degli Angeli.


Antifona di comunione
Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore,
a te voglio cantare davanti agli Angeli. (Sal 138,1)

Oppure:
“Vedrete il cielo aperto e gli Angeli di Dio
salire e scendere sul Figlio dell’uomo”. (Gv 1,51)


Preghiera dopo la comunione
Fortifica, o Dio, il nostro spirito
con la potenza misteriosa del pane eucaristico
e con l’aiuto dei tuoi Angeli
fa’ che avanziamo con rinnovato vigore
nella via della salvezza.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-09-2018)
Gli angeli di Dio salire e scendere
Per comprende chi sono gli Angeli, è giusto leggere qualche brano della Lettera agli Ebrei. Nell'Antica Scrittura essi erano i mediatori tra Dio e gli uomini. Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha par ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-09-2016)
Gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo»
Nelle parole di Gesù: "Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo", vi è un esplicito riferimento al sogno fatto da Giacobbe, mentre lascia la sua casa paterna e cercava rifugio presso lo zio Labano in Carran. In sogno vide una scala che univa terra e cie ...
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Paolo Curtaz     (Omelia del 29-09-2015)

È una grande festa, quella di oggi: la Chiesa invoca su di sé l'aiuto degli arcangeli, i puri spiriti creati da Dio che lodano la sua presenza e ci accompagnano lungo il nostro cammino. Facciamoli lavorare! Nella Bibbia la presenza degli angeli è determinante: sono essi ad aiutare Dio nel suo lavor ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-09-2015)
Gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo
Gli Angeli sono i messaggeri di Dio. Essi comunicano agli uomini la volontà del loro Signore. Portano al loro Signore il cuore degli uomini. Possiamo dire che essi sono i portatori del cuore di Dio agli uomini e del cuore degli uomini a Dio. Gesù è la scala attraverso la quale gli Angeli scendono e ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 29-09-2014)

Gli angeli sono presenti nella Bibbia e nella realtà: amici di Dio che ci accompagnano nel nostro percorso di vita interiore e fra loro, oggi, celebriamo i più importanti. Ci sono persone, grazie al cielo! che non pensano che la vita si giochi tutta qui. Persone che capiscono che non tutto ciò che ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-09-2014)
E gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo
Oggi la Chiesa celebra i Santi Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele. Michele è il difensore di Dio, il custode della sua verità, che è la sua unicità. Non vi sono altri dèi. Nessun altro è Dio al di fuori di Lui. Tutte le altre persone, angeliche e umane, sono sue creature. Tutto ciò che esiste è s ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-09-2014)
Commento su GV 1, 51
«In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo». GV 1, 51 Come vivere questa Parola? Questa settimana siamo provocatoriamente obbligati a pensare agli angeli: la festa di oggi e quella prossima di giovedì ci mettono davant ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 29-09-2012)
Commento su Giovanni 1,47-51
Sono angeli speciali, "super", che Dio invia in casi particolari. Arcangeli che lavorano alla diffusione del Regno e che sono nostri alleati nella lotta contro la parte oscura della realtà. Volano, gli angeli. Nelle nostre vite, nelle nostre vicende, nelle nostre fatiche. Volano, questi compagni di ...
(continua)