LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 24 Novembre 2010 <

Lunedì 22 Novembre 2010

Martedì 23 Novembre 2010

Mercoledì 24 Novembre 2010

Giovedì 25 Novembre 2010

Venerdì 26 Novembre 2010

Sabato 27 Novembre 2010

Domenica 28 Novembre 2010

Lunedì 29 Novembre 2010

Martedì 30 Novembre 2010

Mercoledì 1 Dicembre 2010


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  Santi Andrea Dung-Lac e compagni

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: Santi Andrea Dung-Lac e compagni
S1124 ; PO343

Nella regione del Tonchino, Annam e Cocincina – ora Vietnam – ad opera di intrepidi missionari, risuonò per la prima volta nel sec. XVI la parola del Vangelo. Il martirio fecondò la semina apostolica in questo lembo dell’Oriente. Dal 1625 al 1886, salvo rari periodi di quiete, infuriò una violenta persecuzione con la quale gli imperatori e i mandarini misero in atto ogni genere di astuzie e di perfidie per stroncare la tenera piantagione della Chiesa. Il totale delle vittime, nel corso di tre secoli, ammonta a circa 130.000. La crudeltà dei carnefici, non piegò l’invitta costanza dei confessori della fede: decapitati, crocifissi, strangolati, segati, squartati, sottoposti a inenarrabili torture nel carcere e nelle miniere fecero rifulgere la gloria del Signore, «che rivela nei deboli la sua potenza e dona agli inermi la forza del martirio» (M.R., prefazio dei martiri). Giovanni Paolo II, la domenica 19 giugno 1988, accomunò nell’aureola dei santi una schiera di 117 martiri di varia nazionalità, condizione sociale ed ecclesiale: sacerdoti, seminaristi, catechisti, semplici laici fra cui una mamma e diversi padri di famiglia, soldati, contadini, artigiani, pescatori. Un nome viene segnalato: Andrea Dung-Lac, presbitero, martirizzato nel 1839 e beatificato nel 1900, anno giubilare della redenzione, da Leone XIII. Il 24 novembre è il giorno del martirio di alcuni di questi santi.

Ricevi la Liturgia via mail >
Leggi la sua scheda su Santiebeati.it >
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Non ci sia per noi altra gloria
che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo.
La parola della croce
per noi che siamo stati salvati
è potenza di Dio. (Gal 6,14; 1 Cor 1,1)


Colletta
O Dio, origine e fonte di ogni paternità,
che hai reso fedeli alla croce del tuo Figlio
fino all'effusione del sangue,
i santi Andrea Dung-Lac e compagni martiri,
per la loro comune intercessione
fa' che diventiamo missionari e testimoni
del tuo amore fra gli uomini,
per chiamarci ad essere tuoi figli.
Per il nostro Signore ...

>

Prima lettura

Ap 15,1-4
Cantano il canto di Mosè e il canto dell’Agnello.

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo

Io, Giovanni, vidi nel cielo un altro segno, grande e meraviglioso: sette angeli che avevano sette flagelli; gli ultimi, poiché con essi è compiuta l’ira di Dio.
Vidi pure come un mare di cristallo misto a fuoco; coloro che avevano vinto la bestia, la sua immagine e il numero del suo nome, stavano in piedi sul mare di cristallo. Hanno cetre divine e cantano il canto di Mosè, il servo di Dio, e il canto dell’Agnello:
«Grandi e mirabili sono le tue opere,
Signore Dio onnipotente;
giuste e vere le tue vie,
Re delle genti!
O Signore, chi non temerà
e non darà gloria al tuo nome?
Poiché tu solo sei santo,
e tutte le genti verranno
e si prostreranno davanti a te,
perché i tuoi giudizi furono manifestati».

Parola di Dio

>

Salmo responsoriale

Sal 97

Grandi e mirabili sono le tue opere, Signore Dio onnipotente.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele.

Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne.

Davanti al Signore
che viene a giudicare la terra:
giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine.

Canto al Vangelo (Apoc 2,10)
Alleluia, alleluia.
Sii fedele fino alla morte, dice il Signore,
e ti darò la corona della vita.
Alleluia.

>

Vangelo

Lc 21,12-19
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Nella fugacità del tempo, Dio è presente con il suo amore provvidenziale e salvifico. E anche ora sostiene la nostra preghiera. Con fiducia, quindi, diciamo:
Ascoltaci, o Signore.

Perché gli uomini scorgano, al di là degli avvenimenti negativi della vita, la presenza di Dio Padre e di Cristo liberatore. Preghiamo:
Perché la Chiesa, con pazienza vigile e operosa, affronti le inevitabili incomprensioni e le persecuzioni, confortata dalla promessa di Cristo di essere presente fino alla fine dei tempi. Preghiamo:
Perché coloro che, per paura o vergogna, nascondono la propria fede, trovino, nell'esempio dei martiri, il sostegno alla loro debolezza. Preghiamo:
Perché i perseguitati religiosi e politici vivano nella certezza che Dio, grazie alla loro sofferenza, elargirà alla Chiesa e alle nazioni un futuro ricco di benedizioni. Preghiamo:
Perché chi, nella nostra comunità, si sente più solido nella fede, comprenda le difficoltà dei più deboli e li aiuti a crescere valorizzando il positivo che c'è in loro. Preghiamo:
Perché il Signore ci aiuti a soffrire in silenzio.
Perché, come cristiani, rifiutiamo ogni privilegio.

Dio onnipotente, che sei il Signore della storia, dirigi le vicende umane per la crescita del tuo regno, e sostieni con la tua forza coloro che lavorano per il tuo nome. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
Accogli, o Padre, i doni che ti presentiamo
nel ricordo della passione dei santi martiri vietnamiti;
dona anche a noi fra le avversità del mondo
la grazia di una fortezza intrepida
e trasformaci in offerta a te gradita.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perchè di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,10)


Preghiera dopo la comunione
Signore Dio nostro,``che nella celebrazione dei santi martiri Andrea e compagni
ci hai nutriti dell'unico pane eucaristico,
concedi di perseverare unanimi nella tua carità
per ottenere il premio eterno
riservato a quanti soffrono per la fede.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Nicola Salsa     (Omelia del 27-11-2019)
Cosa posso fare per Dio?
...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 27-11-2019)
Avrete allora occasione di dare testimonianza
Gesù, dopo la sua cattura nell'Orto degli Ulivi, ha dato pubblica testimonianza della sua verità al sommo sacerdote, al sinedrio, a Pilato, a Erode, ai soldati, al suo popolo e ai Romani. Tutti ora sanno che Lui è il Messia promesso, il Re atteso anche dalle isole lontane. La sua testimonianza è sta ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 28-11-2018)
Commento su Lc 21,12-19
12Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome.13Avrete allora occasione di dare testimonianza.14Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra dife ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 28-11-2018)
Avrete allora occasione di dare testimonianza
Dal momento in cui la vita del discepolo del Signore è consegnata a Cristo, a servizio del suo Vangelo, è il Padre che se ne serve nello Spirito Santo, perché ogni attimo di essa venga vissuto ad esclusivo servizio della missione per rendere testimonianza a Cristo. Quanto in essa accade è sempre sot ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 28-11-2018)
Con la vostra perseveranza
La perseveranza è nella fede. La fede è obbedienza ad ogni Parola che è uscita e che dalla bocca di Dio. Si inizia con la Parola, si rimane nella Parola, si cammina nella Parola, si procede di Parola in Parola, o di fede in fede. Senza Parola non c'è fede, non c'è neanche perseveranza nella giustizi ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-11-2017)
COMMENTO SU Lc 21,14-15
«Mettetevi bene in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò lingua e sapienza, a cui tutti i vostri avversari non potranno resistere, né controbattere.» Lc 21,14-15 Come vivere questa Parola? Il Maestro, dopo aver preannunciato con tinte fosche e apocalittiche la fine del mondo, ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-11-2017)
Sarete traditi perfino dai genitori
Gesù capovolge la Scrittura Antica. In essa era prescritto che anche un padre, un fratello, un figlio consegnasse alla morte un figlio, un fratello, un padre, nel caso fosse passato all'idolatria, disobbedendo in modo esplicito al primo Comandamento. Anche un profeta trovato colpevole di idolatria d ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 23-11-2016)
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita
San Paolo, grande maestro nelle cose di Dio, perché sempre illuminato dalla luce divina dello Spirito Santo, vede nella caduta dalla vera fede la causa della non perseveranza dei discepoli di Gesù Signore. Infatti quando si cade dalla fede, quando si perde la sua verità, anche in piccole cose e non ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 23-11-2016)
Commento su Ap 15,1
«Io, Giovanni, vidi nel cielo un altro segno, grande e meraviglioso: sette angeli che avevano sette flagelli; gli ultimi, poiché con essi è compiuta l'ira di Dio». Ap 15,1 Come vivere questa Parola? Dopo la donna vestita di sole e il Figlio dell'uomo che viene sulla nube bianca, ecco un terzo se ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 25-11-2015)

La Storia si accanisce contro i cristiani. E, bisogna ammetterlo, nella Storia anche i cristiani, pensando di rendere onore a Dio, si sono accaniti contro altri. Ora è il tempo del martirio. Non i primi secoli ma oggi, in questi spregiudicati e tecnologici tempi. Oggi, ora, migliaia di cristiani, da ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 25-11-2015)
Io vi darò parola e sapienza
Nel Nuovo Testamento, esempio di sapienza e di parola ispirata è Paolo nel Sinedrio, dopo essere stato arrestato in Gerusalemme. È un momento assai delicato per la sua vita. Stava per rischiare una condanna a morte. Era accusato di aver violato la sacralità del tempio. Falsamente si pensava che vi a ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 25-11-2015)
Comento su Lc 21, 19
"Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita." Lc 21, 19 Come vivere questa Parola? La perseveranza è l'arte dell'uomo vigilante. Non è sinonimo solo di pazienza o di comportamenti ripetitivi. È piuttosto resistere, continuando a cercare, affidando la propria ragione alla fede. Non è osti ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 26-11-2014)

È un mistero che ci lascia interdetti e spaesati... come può l'uomo essere così violento? E prendersela, in particolare, con le persone più miti? Eppure così è successo, anche nella storia del cristianesimo, punteggiata da momenti di feroce persecuzione. E oggi è uno di questi momenti, un tempo deli ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 26-11-2014)
Avrete allora occasione di dare testimonianza
La Parola di Gesù Signore è divinamente vera. Una testimonianza data da persone accusate, incarcerate, si riveste di ufficialità. Non è una parola come tutte le altre. È invece una parola di sangue, di martirio, di libertà interiore a prezzo della prigionia esteriore. Paolo in catene illumina Romani ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 26-11-2014)
Commento su Lc. 21, 18-19
"Nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita." Lc. 21, 18-19 Come vivere questa Parola? L'orizzonte degli ultimi tempi descritto dall'evangelista Luca è tutt'altro che "roseo". Ci saranno persecuzioni, aggressioni, oltraggi per quanti pers ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 27-11-2013)
Commento su Lc 21,12-19
Una cosa negativa e brutale, essere condotti davanti ai tribunali, essere perseguitati, diventa l'occasione per manifestare la potenza di Dio, per parlare del vangelo, per annunciare l'inatteso volto di Dio. Gesù è davvero straordinario nel suo ottimismo! Ma ciò che dice è assolutamente vero: senza ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 27-11-2013)
Commento su Daniele 5, 24-28
E questo è lo scritto tracciato: Mene, Tekel, Peres, e questa ne è l'interpretazione: Mene: Dio ha contato il tuo regno e gli ha posto fine; Tekel: tu sei stato pesato sulle bilance e sei stato trovato insufficiente; Peres: il tuo regno è stato diviso e dato ai Medi e ai Persiani. Dn 5, 24-28 Co ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 27-11-2013)
Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno
Il popolo del Signore conosceva la persecuzione per la fede. Esso stesso la praticava attraverso la legge dello sterminio. Al tempo dei Maccabei si voleva persino estirpare ogni segno esterno della fede, compresa la stessa circoncisione. Sempre la storia della vera fede conosce questi momenti bui, t ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 28-11-2012)
Commento su Luca 21,12-19
Luca sembra descrivere, nelle parole del Signore, la situazione che stavano vivendo molti dei cristiani presenti nelle neonate comunità cristiane. Alla prima persecuzione di Erode, che fece uccidere l'apostolo Giacomo, ne seguirono altre. La più famosa fu quella di Nerone, a Roma, che riversò sui cr ...
(continua)
Riccardo Ripoli     (Omelia del 28-11-2012)
Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime
Non c'è risultato, nemmeno per la cosa più insignificante, che si possa ottenere senza fatica. Per imparare a camminare si deve cadere tantissime volte, per andare in bicicletta si devono mettere in conto cerotti e sbucciature, frequentare uno sport significa sudare tanto per emergere o per migliora ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 28-11-2012)
Commento su Apocalisse 15,3-4
«Grandi e mirabili sono le tue opere, Signore Dio onnipotente; giuste e vere le tue vie, Re delle genti! O Signore, chi non temerà e non darà gloria al tuo nome? Poiché tu solo sei santo, e tutte le genti verranno e si prostreranno davanti a te, perché i tuoi giudizi furono manifestati». Ap 15,3-4 ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 28-11-2012)
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome
Gesù è persona corretta, onesta, perché vera. È vera nella sua essenza divina e umana. È vera nel suo cuore e nelle sue parole. È vera per il presente e per il futuro, sia quello del tempo che quello dell'eternità. Chi non è vero nella sua natura, non può essere vero nelle sue parole e ciò che dice ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 28-11-2012)
Avrete allora occasione di dare testimonianza
Chi vuole servire il Signore si prepari alla solitudine, all'abbandono, al tradimento, al rinnegamento, ai flagelli, alla sentenza di morte, alla crocifissione. Il profeta Michea profetizza questa solitudine, questo allontanamento da parte di tutti. Di nessuno si potrà fidare. Ognuno lo potrà vender ...
(continua)