LA CHIESA

      


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LITURGIA

> 20 Luglio 2010 <

Domenica 18 Luglio 2010

Lunedì 19 Luglio 2010

Martedì 20 Luglio 2010

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Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  Martedì della XVI settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

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Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
PO162 ;
La realtà centrale del cristianesimo è che ciascuno di noi, riconoscendo la paternità di Dio, diventa fratello e sorella di Cristo.
È un legame di fraternità molto più profondo di quello che nasce semplicemente dal sangue. San Paolo dice che proprio perché figli diventiamo anche eredi: riceviamo per grazia gli stessi doni che il Padre ha concesso al Figlio.
Ma in questo episodio del Vangelo ci è rivelato anche che noi diventiamo madre di Cristo per gli uomini, diventiamo cioè missionari.
Questa è la dignità del cristiano, questo è l’unico scopo della sua vita: fare la volontà del Padre. Noi sappiamo dal Vangelo di san Giovanni che la volontà del Padre è una sola: “Che conoscano colui che egli ha mandato”.
Comunicandolo agli altri uomini, ciascuno di noi comprende, in una esperienza personale sempre più profonda, chi sia Cristo per la sua vita.

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Antifona d'ingresso
Ecco, Dio viene in mio aiuto, il Signore sostiene l’anima mia.
A te con gioia offrirò sacrifici
e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.(Sal 54,6-8)


Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore,
e donaci i tesori della tua grazia,
perché, ardenti di speranza, fede e carità,
restiamo sempre fedeli ai tuoi comandamenti.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

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Prima lettura

Mi 7,14-15.18-20
Getterà in fondo al mare tutti i nostri peccati.

Dal libro del profeta Michèa

Pasci il tuo popolo con la tua verga,
il gregge della tua eredità,
che sta solitario nella foresta
tra fertili campagne;
pascolino in Basan e in Gàlaad
come nei tempi antichi.
Come quando sei uscito dalla terra d’Egitto,
mostraci cose prodigiose.
Quale dio è come te,
che toglie l’iniquità e perdona il peccato
al resto della sua eredità?
Egli non serba per sempre la sua ira,
ma si compiace di manifestare il suo amore.
Egli tornerà ad avere pietà di noi,
calpesterà le nostre colpe.
Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati.
Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà,
ad Abramo il tuo amore,
come hai giurato ai nostri padri
fin dai tempi antichi.

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 84

Mostraci, Signore, la tua misericordia.

Sei stato buono, Signore, con la tua terra,
hai ristabilito la sorte di Giacobbe.
Hai perdonato la colpa del tuo popolo,
hai coperto ogni loro peccato.

Ritorna a noi, Dio nostra salvezza,
e placa il tuo sdegno verso di noi.
Forse per sempre sarai adirato con noi,
di generazione in generazione riverserai la tua ira?

Non tornerai tu a ridarci la vita,
perché in te gioisca il tuo popolo?
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.

Canto al Vangelo (Gv 14,23)
Alleluia, alleluia.
Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Signore,
e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.
Alleluia.

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Vangelo

Mt 12,46-50
Tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli!».


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli.
Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti».
Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?».
Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Per Cristo, nostro fratello, nel quale siamo salvati e redenti, diciamo insieme:
Ascoltaci, o Signore.

Ascolta la nostra preghiera per la tua Chiesa, Signore: aiutala a diventare ogni giorno familiare di Cristo, perché ricerca e compie la tua volontà. Preghiamo:
Ascolta la nostra preghiera per gli uomini di scienza, Signore: lavorino sempre a servizio del bene e della pace.
Preghiamo:
Ascolta la nostra preghiera per i genitori, Signore: raccontino ai figli le grandi meraviglie che tu operi ogni giorno, nelle cose più normali della vita. Preghiamo:
Ascolta la nostra preghiera per i giovani, Signore: dà loro un cuore grande che sa amare gli uomini, gli animali, le piante. Preghiamo:
Ascolta la preghiera dei presenti, Signore: fà che ti seguiamo come discepoli, nonostante la nostra piccolezza. Preghiamo:
Per chi si trova alla ricerca della volontà di Dio.
Perché i genitori non soffochino l'ispirazione divina nei figli.

Aiutaci, Signore, a vivere ogni giorno nella lode, nella gratitudine per la tua bontà e nella ricerca della tua volontà. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, che nell’unico e perfetto sacrificio del Cristo
hai dato valore e compimento
alle tante vittime della legge antica,
accogli e santifica questa nostra offerta
come un giorno benedicesti i doni di Abele,
e ciò che ognuno di noi presenta in tuo onore
giovi alla salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore.


Antifona di comunione
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
buono è il Signore e misericordioso,
egli dà il cibo a coloro che lo temono. (Sal 111,4-5)

Oppure:
“Ecco, sto alla porta e busso”, dice il Signore.
“Se uno ascolta la mia voce e mi apre,
io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me”. (Ap 3,20)


Preghiera dopo la comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo,
che hai colmato della grazia di questi santi misteri,
e fa’ che passiamo dalla decadenza del peccato
alla pienezza della vita nuova.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 19-07-2016)
Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?
Quanto Gesù dice sul vero e perfetto amore verso di Lui, vale anche per Lui in relazione al Padre suo. Potrà Lui amare la Madre sua più che il Padre suo? Potrà Lui mettersi in ascolto o a servizio della Madre sua, quando il Padre suo gli comanda di essere a sua totale e completa obbedienza per il re ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 21-07-2015)

Siamo fratello sorella e madre del Signore Gesù. Lo siamo perché abbiamo iniziato o concluso la giornata ritagliandoci qualche minuto per nutrire la nostra anima, abbiamo aperto la Parola e ora la stiamo meditando. Lo siamo perché desideriamo ardentemente di poter fare la volontà del Padre che è sem ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 22-07-2014)

La piccola Maria Maddalena ci accompagna oggi. Un caso più unico che raro di confusione di persone: la tradizione e la pietà popolare hanno identificato ben tre personaggi, la sorella di Lazzaro, la Maria originaria di Magdala e la prostituta in un'unica persona che, così, è diventata l'icona vivent ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 22-07-2014)
Di mattino, quando era ancora buio
Maria di Màgdala è vera cercatrice del suo sposo divino, eterno. Questa ricerca è la sua stessa vita. Possiamo applicare a lei l'intero Cantico dei Cantici, questo stupendo poema d'amore, secondo il quale la ricerca dell'amore mai si conclude. L'amore è ricerca eterna. L'amore che non cerca più è un ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 24-07-2012)
Commento su Matteo 12,46-50
Molte volte, nella storia, il vangelo è stato usato per conservare lo stato delle cose, proponendo la famiglia patriarcale come modello di ispirazione quasi divina. La famiglia patriarcale, in realtà, ha origini romane e il vangelo, su questo punto, è piuttosto birichino. I legami di sangue sono imp ...
(continua)