LA CHIESA

      


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LITURGIA

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(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI (Messa del Giorno)

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Grado della Celebrazione: SOLENNITA'
Colore liturgico: Rosso
Scheda Agiografica: SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI (Messa del Giorno)
S0629B ;


NOTA: Per la Messa votiva di san Pietro apostolo si utilizzano le letture della festa della Cattedra del medesimo apostolo, il 22 febbraio.
Per la festa votiva di san Paolo apostolo si utilizzano le letture della festa della Conversione del medesimo apostolo, il 25 gennaio.


Per capire l’azione e insieme la bellezza della narrazione del Vangelo, bisogna considerare il suo sfondo geografico. Cesarea di Filippo si estendeva ai piedi del monte Ermon. Una delle grotte era dedicata al dio Pan e alle ninfe. Sulla sommità di una rupe, Erode aveva fatto costruire un tempio in onore di Cesare Augusto, mentre Filippo, suo figlio, aveva ingrandito questa località dandole il nome di Cesarea. Venerare un idolo e un uomo dagli Ebrei era considerato un’opera satanica, e perciò la grotta era considerata l’ingresso del regno di Satana: l’inferno. Ci si aspettava che, un giorno o l’altro, gli abissi infernali scuotessero questa rupe e inghiottissero il tempio sacrilego. In questo luogo spaventoso, si svolse un dialogo fra Gesù, il Figlio del Dio vivente, e Simone, il figlio di Giona. Gesù parla di un’altra pietra sulla quale edificherà un altro tempio, la Chiesa di Dio. Nessuna potenza infernale potrà mai prevalere su di essa. Simone, in quanto responsabile e guardiano, ne riceve le chiavi, e così il potere di legare e di sciogliere, cioè l’autorità dell’insegnamento e il governo della Chiesa. Grazie a ciò, Simone ne è diventato la pietra visibile, che assicura alla Chiesa ordine, unità e forza. La Chiesa non potrà essere vinta né da Satana né dalla morte, poiché Cristo vive ed opera in essa. Ogni papa è il Pietro della propria epoca.

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Antifona d'ingresso
Sono questi i santi apostoli che nella vita terrena
hanno fecondato con il loro sangue la Chiesa:
hanno bevuto il calice del Signore,
e sono diventati gli amici di Dio.


Colletta
O Dio, che allieti i tuoi figli
con la solennità dei santi Pietro e Paolo,
fa’ che la tua Chiesa segua sempre
l’insegnamento degli apostoli
dai quali ha ricevuto il primo annunzio della fede.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

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Prima lettura

At 12,1-11
Ora so veramente che il Signore mi ha strappato dalla mano di Erode.

Dagli Atti degli Apostoli

In quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della Chiesa. Fece uccidere di spada Giacomo, fratello di Giovanni. Vedendo che ciò era gradito ai Giudei, fece arrestare anche Pietro. Erano quelli i giorni degli Àzzimi. Lo fece catturare e lo gettò in carcere, consegnandolo in custodia a quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, col proposito di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua.
Mentre Pietro dunque era tenuto in carcere, dalla Chiesa saliva incessantemente a Dio una preghiera per lui. In quella notte, quando Erode stava per farlo comparire davanti al popolo, Pietro, piantonato da due soldati e legato con due catene, stava dormendo, mentre davanti alle porte le sentinelle custodivano il carcere.
Ed ecco, gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Àlzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani. L’angelo gli disse: «Mettiti la cintura e légati i sandali». E così fece. L’angelo disse: «Metti il mantello e seguimi!». Pietro uscì e prese a seguirlo, ma non si rendeva conto che era realtà ciò che stava succedendo per opera dell’angelo: credeva invece di avere una visione.
Essi oltrepassarono il primo posto di guardia e il secondo e arrivarono alla porta di ferro che conduce in città; la porta si aprì da sé davanti a loro. Uscirono, percorsero una strada e a un tratto l’angelo si allontanò da lui.
Pietro allora, rientrato in sé, disse: «Ora so veramente che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha strappato dalla mano di Erode e da tutto ciò che il popolo dei Giudei si attendeva».

Parola di Dio

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Salmo responsoriale

Sal 33

Il Signore mi ha liberato da ogni paura.

Benedirò il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.

Magnificate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore: mi ha risposto
e da ogni mia paura mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.

L’angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono, e li libera.
Gustate e vedete com’è buono il Signore;
beato l’uomo che in lui si rifugia.

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Seconda lettura

2Tm 4,6-8.17-18
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timòteo

Figlio mio, io sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede.
Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché io potessi portare a compimento l’annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Il Signore mi libererà da ogni male e mi porterà in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mt 16,18)
Alleluia, alleluia.
Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa
e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa.
Alleluia.

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Vangelo

Mt 16,13-19
Tu sei Pietro, a te darò le chiavi del regno dei cieli.


+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Gesù nel Vangelo viene riconosciuto da Pietro come il Messia. Chiediamo al Padre di rendere anche noi capaci di riconoscere in Gesù il salvatore del mondo, l’inviato di Dio e Signore della nostra vita.
Preghiamo dicendo: Ascoltaci Signore.

1. Perché la Chiesa non mostri al mondo soltanto le rughe di un’organizzazione terrena, ma lasci intravedere una comunità operosa di discepoli fedeli al Signore Gesù. Preghiamo.
2. Per il Papa, perché sappia aprirsi all’azione dello Spirito al fine di essere pastore e guida della Chiesa che Gesù gli ha affidato. Preghiamo.
3. Perché i cristiani sappiano incarnare la logica del vangelo, vivendo con sobrietà e aderendo ai valori della carità, dell’unità, della responsabilità. Preghiamo.
4. Per i battezzati che oggi sono privi del sostegno della fede, perché incontrino cristiani veri e credibili, innamorati di Gesù Cristo, che li richiamino alla possibilità di una autentica conversione. Preghiamo.
5. Per la nostra comunità, perché rimanga unita anche quando la croce ferisce e prova la fede, testimoniando l’amore per il Signore anche nelle difficoltà. Preghiamo.

O Padre, tu sai come siamo attaccati alle nostre cose, ai nostri progetti, al nostro individualismo. Dacci una fede autentica e sincera, affinché sappiamo edificare la tua Chiesa, vivendo da fratelli, nell’obbedienza alla tua volontà e nella logica del tuo amore. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.

Preghiera sulle offerte
O Signore, la preghiera dei santi Apostoli
accompagni l’offerta che presentiamo al tuo altare
e ci unisca intimamente a te
nella celebrazione di questo sacrificio,
espressione perfetta della nostra fede.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO
La duplice missione di Pietro e di Paolo nella Chiesa

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai voluto unire in gioiosa fraternità
i due santi apostoli:
Pietro, che per primo confessò la fede nel Cristo,
Paolo, che illuminò le profondità del mistero;
il pescatore di Galilea,
che costituì la prima comunità con i giusti di Israele,
il maestro e dottore,
che annunziò la salvezza a tutte le genti.
Così, con diversi doni,
hanno edificato l’unica Chiesa,
e associati nella venerazione del popolo cristiano
condividono la stessa corona di gloria.
E noi, insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua lode: Santo...


Antifona di comunione
Pietro disse a Gesù:
“Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”.
Gesù rispose: “Tu sei Pietro,
e su questa pietra edificherò la mia Chiesa”. (Mt 16,16.18)


Preghiera dopo la comunione
Concedi, Signore, alla tua Chiesa,
che hai nutrito alla mensa eucaristica,
di perseverare nella frazione del pane
e nella dottrina degli Apostoli,
per formare nel vincolo della tua carità
un cuor solo e un’anima sola.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-06-2019)
Commento su Mt 16,15-18
«Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietr ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-06-2019)
Le potenze degli inferi non prevarranno su di essa
Sulla Chiesa fondata sulla roccia che è Pietro regna Cristo Gesù. Come Satana non ha prevalso su di Lui, così non prevarrà sul suo corpo, finché si rimane nel suo corpo. Fuori del corpo di Cristo è il regno delle tenebre. Fuori sempre gli inferi prevarranno. L'Apocalisse descrive la sconfitta defini ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-06-2018)
A te darò le chiavi del regno dei cieli
Pietro è stato costituito da Gesù Signore il Pastore dei Pastori e delle pecore. Se vuole vivere secondo verità e fedeltà questo suo ministero, deve essere nel cuore di Cristo come Cristo era nel cuore del Padre. Deve sempre abitare nello Spirito Santo di Cristo così come Cristo abitava nello Spirit ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-06-2018)
Commento su Mt 16, 15-19
?Disse loro: ?Voi chi dite che io sia??. Rispose Simon Pietro: ?Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente?. E Gesù: ?Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l''hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò ...
(continua)
don Claudio Luigi Fasulo     (Omelia del 29-06-2018)
Audio commento alla solennità dei Santi Pietro e Paolo
...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-06-2017)
Su questa pietra edificherò la mia Chiesa
Il primo che deve credere che la Chiesa di Cristo Gesù è stata fondata su Pietro è lo stesso Pietro. E chi deve credere e difendere questa verità sono i successori degli Apostoli che hanno ascoltato dal loro Maestro la sua volontà. Così anche è responsabilità dei Presbiteri credere che essi sono dal ...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 29-06-2016)

Tra i dodici Gesù sceglie Simone come primo tra di essi e lo chiama Pietro, roccia, perché avrà il compito di sostenere per sempre l'edificazione della comunità dei credenti, confermando i fratelli nella fede. Stabilito come "primo", nel nome indica una missione propria: con la sua fede sarà il sost ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 29-06-2015)

Oggi la Chiesa celebra in un'unica festa Pietro e Paolo, le due colonne che hanno reso grande la comunità di Roma. Due discepoli che, ognuno nella sua sensibilità, hanno reso un grande servizio al Signore. Che fantasia ha lo Spirito Santo! E che senso dell'umorismo e coraggio ha la Chiesa nel mette ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-06-2015)
Su questa pietra edificherò la mia Chiesa
La Chiesa di Cristo Gesù è fondata su Pietro. Non vi sono altre pietre, altre rocce, sulle quali essa può essere fondata. Ognuno ha la libertà di poterla fondare su se stesso o su altri. Ognuno deve però sapere che la sua non è la Chiesa di Gesù. Basterebbe solo questa piccolissima onestà intellettu ...
(continua)
Monastero Domenicano Matris Domini     (Omelia del 29-06-2014)
Commento su Mt 16,13-19
Lectio Questo brano scelto per la solennità dei santi Pietro e Paolo apre una sezione del vangelo di Matteo (Mt16,13-17,27) che può essere considerata il culmine, la parte più importante. In essa infatti Gesù si rivela come Figlio di Dio, mostra la sua gloria nella Trasfigurazione, ma si presenta ...
(continua)
Monastero Domenicano Matris Domini     (Omelia del 29-06-2014)
Commento su 2Tm 4,6-8.17-18
Collocazione del brano Questo è uno dei brani autobiografici di Paolo più significativi. Si tratta del suo commiato dal caro figlio Timoteo. Si avvicina infatti il momento in cui verrà ucciso per la sua fede in Cristo e per la sua predicazione. È un discorso di addio: partendo dalla situazione pre ...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 29-06-2014)
Audio commento alla liturgia
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(continua)
don Roberto Rossi     (Omelia del 29-06-2014)
I santi Apostoli, fondamento della fede e della Chiesa
Questa domenica ci porta a celebrare quello che sempre ricordiamo il 29 giugno: la solennità dei Santi Pietro e Paolo, colonne e fondamento della fede cristiana e della Chiesa. Possiamo riprendere alcuni elementi della vocazione, della vita e della missione dei due Santi. Pietro: Simone era un p ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 29-06-2014)
Uomini liberi
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(continua)
mons. Gianfranco Poma     (Omelia del 29-06-2014)
Tu sei il Cristo, il figlio del Dio vivente,
Nella festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, leggiamo il brano di Matt.16,13-19 che nella storia della Chiesa ha avuto un impatto enorme, determinando, a motivo delle diverse interpretazioni, le divisioni e le rotture che ancora, purtroppo, perdurano. Ma a noi, il Vangelo che ascoltiamo nella cele ...
(continua)
don Marco Pedron     (Omelia del 29-06-2014)
Lui è il vivente
Lunedì - Se non apri gli occhi vedrai qualcun altro e non me Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: "La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?" (Mt 16,13). Perché quest'annotazione? Perché fino ai versetti precedenti i discepoli sono imbevuti della "do ...
(continua)
padre Antonio Rungi     (Omelia del 29-06-2014)
La chiesa di Pietro e Paolo è la Chiesa di Cristo
In questa domenica di fine giugno 2014, celebriamo la solennità di due giganti della fede che sono gli apostoli Pietro e Paolo. Pietro in primo luogo scelto da Gesù, al quale rispose prontamente, lasciando ogni cosa e seguendo lungo la strada della sua missione terrena. Paolo che venne alla fede in ...
(continua)
don Luca Garbinetto     (Omelia del 29-06-2014)
Festa di peccatori perdonati
Perché la Chiesa celebra come una solennità la memoria di due uomini? Certamente la tradizione riconosce in Pietro e Paolo ?le due colonne' dell'edificio spirituale che è l'assemblea dei discepoli convocati da Cristo. Ma che senso ha dare tanta importanza a due discepoli, quando possiamo ogni giorno ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 29-06-2014)
Splendore della Chiesa
Non siamo soli, nel cammino del discepolato, nella ricerca del Dio di Gesù. Altri fratelli e sorelle, prima di noi, hanno scoperto il volto straordinario del Dio comunione raccontato da Gesù. Nutriti del pane del cammino, possiamo vivere la nostra vita orientandola all'ascolto della parola, costrue ...
(continua)
don Claudio Doglio     (Omelia del 29-06-2014)
Video commento a Mt 16,13-19
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(continua)
don Valentino Porcile     (Omelia del 29-06-2014)
Video commento a Mt 16,13-19
...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-06-2014)
A te darò le chiavi del regno dei cieli
Per conoscere secondo verità chi è Pietro, dobbiamo distinguere il Pietro della storia, il Pietro della Teologia, il Pietro della letteratura cattolica, il Pietro della quotidianità, il Pietro del dogma, il Pietro del Vangelo. Se comprenderemo chi è il vero Pietro del Vangelo, daremo verità ad ogni ...
(continua)
don Marco Pozza     (Omelia del 29-06-2014)
Lasciate che dicano. Ma voi?
Chissà cosa Gli sarà passato per la testa a quel Forestiero di Nazareth. Magari un piccolo dubbio, può darsi un sordo rintocco dal vociare della gente, forse una semplice curiosità tutta sua. Una di quelle bizzarrie che ogni tanto fanno un balzo dal cuore dritto fino alle labbra. Eccolo, pure Lui ci ...
(continua)
mons. Antonio Riboldi     (Omelia del 29-06-2014)
Tu sei Pietro e su questa pietra...
Gesù, il Figlio che il Padre ha donato all'umanità, perché fosse riscattata dal peccato, ci ha detto: ?Io sono la Via, la Verità e la Vita' e ?senza di me non potete fare nulla'. Solo in Cristo possiamo essere riammessi come figli nella ?famiglia di Dio'. Gesù è Via di verità e di amore, che svela ...
(continua)
don Luciano Cantini     (Omelia del 29-06-2014)
Su questa pietra
«Ma voi, chi dite che io sia?». Gesù chiede ai suoi di guardarsi dentro, alla radice delle relazioni, oltre il sentito dire, le risposte da catechismo, i luoghi comuni. È una domanda imbarazzante perché tocca dentro, sembra che nessuno abbia il coraggio di rispondere; quali umane parole possono des ...
(continua)
fr. Massimo Rossi     (Omelia del 29-06-2014)

Domenica scorsa concludevo l'omelia sottolineando la priorità di vivere la fede con onestà, impegno e sincerità: onestà nell'aborrire ogni ipocrisia e compromesso; sincerità nel convertirci dall'errore; impegno a vivere la liturgia nella sua integralità, comprendendo in questa integralità anche il ? ...
(continua)
Agenzia SIR     (Omelia del 29-06-2014)

Due grandi statue sono davanti alla Basilica di San Pietro: Pietro ha tra le mani le chiavi e Paolo la spada. Anche sul portale della Basilica di San Paolo fuori le mura sono raffigurate insieme scene della vita e del martirio di queste due colonne della Chiesa. San Pietro e san Paolo sono inseparab ...
(continua)
padre Ermes Ronchi     (Omelia del 29-06-2014)
Quelle chiavi che aprono le porte belle di Dio
Gesù interroga i suoi, quasi per un sondaggio d'opinione: La gente, chi dice che io sia? L'opinione del­la gente è bella e incompleta: Dicono che sei un profeta! Una creatura di fuoco e di lu­ce, come Elia o il Battista; che sei bocca di Dio e bocca dei poveri. Ma Gesù non è semplicemente un profe­ ...
(continua)
Wilma Chasseur     (Omelia del 29-06-2014)
Santi Pietro e Paolo
Oggi la Chiesa celebra le colonne su cui è stata fondata: i santi Pietro e Paolo. Festa antichissima che si celebrava già quando ancora non esisteva la solennità del Natale. Già nel terzo secolo si celebrava a Roma, il 29 giugno, la memoria dei Santi Pietro e Paolo. Ricordiamo dunque Pietro il pesc ...
(continua)
don Alberto Brignoli     (Omelia del 29-06-2014)
Tra novità e tradizione
Quando nel calendario incontriamo la festa dei Santi Pietro e Paolo, di immediato ci viene da pensare a un'unità, come se i due fossero una persona sola. Entrambi venerati lo stesso giorno, spesso iconograficamente raffigurati l'uno accanto all'altro, anche visivamente ci danno l'idea di due persone ...
(continua)
mons. Roberto Brunelli     (Omelia del 29-06-2014)
'Pregate per me' ha chiesto il papa
Solennità dei santi Pietro e Paolo. E' tale l'importanza dei due apostoli che quando, come quest'anno, il giorno dedicato al loro ricordo cade di domenica, per loro la liturgia sospende - fatto rarissimo - il normale corso delle celebrazioni festive. Ovviamente i due santi, in quanto apostoli, sono ...
(continua)
Omelie.org - autori vari     (Omelia del 29-06-2014)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Pino Pulcinelli * La chiesa mette insieme oggi in un'unica festa i due più grandi personaggi delle origini cristiane, S.Pietro e S.Paolo, entrambi di stirpe giudaica, ebrei come Gesù. Pietro, soprannominato Cefa da Gesù... capo degli apostoli, su di ...
(continua)
Omelie.org (bambini)     (Omelia del 29-06-2014)

Negli sport di squadra c'è sempre un leader, un capitano, scelto per lo più dall'allenatore o dai componenti della stessa. Come si sceglie il capitano, quali caratteristiche deve avere? Sicuramente deve essere preparato atleticamente, conoscere meglio degli altri le regole del gioco e deve saper tra ...
(continua)
padre Giuseppe De Nardi     (Omelia del 29-06-2014)
Sulla Tua Parola - Mt 16,13-19
...
(continua)
padre Gian Franco Scarpitta     (Omelia del 29-06-2014)
Apostoli di oggi
La Festa di Pietro e Paolo corona il mese di Giugno, dopo le recenti Solennità di Pentecoste e del Ss. Corpo di Gesù accanto alla Trinità. La Chiesa, inaugurata da Gesù sulla croce mentre egli faceva scaturire dal costato sangue e acqua (= Eucarestia e Battesimo) è stata fondata sugli apostoli, e fr ...
(continua)
don Marco Pratesi     (Omelia del 29-06-2014)
Ruminare i Salmi - Salmo 34,8 (SS. Pietro e Paolo, apostoli)
Ruminare i Salmi - Salmo 34 (Vulgata / liturgia 33),8 (SS. Pietro e Paolo apostoli) CEI L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono, e li libera. TILC L'angelo del Signore veglia su chi lo teme e lo salva da ogni pericolo. NV Vallabit angelus Domini in circuitu timentes eum ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 29-06-2014)
Video commento a Mt 16,13-19
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(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-06-2014)
Commento su 2 Tm 4,7
"Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede" 2 Tm 4,7 Come vivere questa Parola? E' Paolo che scrive a Timoteo, suo carissimo discepolo, accomiatandosi da lui perché è consapevole che tra poco lo uccideranno. Ciò che colpisce è la forza di questo commiato, luc ...
(continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)     (Omelia del 29-06-2014)
Commento su At 12,1-11; 2Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19
"Quia nos beàti apóstoli Petrus et Paulus tua dispositióne lætíficant: hic princeps fídei confiténdæ, ille intellegéndæ clarus assértor; hic relíquiis Isræl instítuens Ecclésiam primitívam, ille magíster et doctor géntium vocandàrum. Sic divérso consílio unam Christi famíliam congregàntes, par mundo ...
(continua)
Movimento Apostolico - rito romano     (Omelia del 29-06-2013)
Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa
Non si segue una persona. Si segue la verità o la falsità di una persona, le virtù o i vizi, la bontà o la malvagità, l\'empietà o la vera adorazione di Dio, l\'amore o l\'odio, il perdono o la vendetta, la povertà o la ricchezza, la scienza o l\'ignoranza, la luce o le tenebre che scaturiscono da e ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 29-06-2013)
Commento su Matteo 16,16
Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». Mt 16,16 Come vivere questa parola? Oggi la Chiesa festeggia due personalità tanto diverse tra loro, ma identiche nella forza di una fede bruciante d'amore con qui si sono consegnati a Cristo Gesù. Proprio così facendo sono dive ...
(continua)