Omelia (08-11-2025)
don Michele Cerutti


Il Vangelo ci mette in guardia dalla cupidigia.
Questi tempi difficili nascono proprio da questa logica del cercare di accumulare a svantaggio dei fratelli.
Quando la ricchezza mondana diventa idolo diventa insanabile il contrasto tra odio e amore.
Bisogna addomesticare quel grande padrone di questo mondo che è il denaro, perché con questa disonesta ricchezza, noi coltiviamo atti che ci portano verso il Regno di Dio.
Ho già raccontato di come sono stato testimone di coloro che in punto di morte hanno elargito grosse eredità a iniziative assistenziali e mi sono risuonate le parole del Vangelo che affermano: "Procuratevi amici con la disonesta ricchezza".
Se penso alla vita di Madre Teresa di Calcutta criticata perché riceveva offerte anche da coloro che erano corrotti e in difficoltà con la giustizia troviamo in questo brano evangelico la vera intenzione di coloro che elargivano queste somme allo scopo di raggiungere la vita eterna.
Guardiamo con più coraggio alle cose di lassù.