Omelia (06-11-2025)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 15, 1-10

Come vivere questa Parola?

In una società della performance, le parole di Gesù portano una nota originale, ci risveglia. Sono una provocazione: Egli vuole spingerci a riconoscere i nostri limiti, insieme a tutti quei meccanismi che mettiamo in atto per coprirli, eppure la fragilità è quanto di più umano possiamo vivere, fare esperienza, per rinascere al nostro vero sé. È il luogo dove la fede ci salva; è lo spazio nel quale possiamo riconoscere di essere sempre e comunque amati - nonostante ed oltre i nostri limiti, malgrado gli errori, e quindi ritornare all'amore, ad amare. Riconoscere la nostra fragilità, prenderne consapevolezza, diventa l'opportunità per gioire, per sentirci in pace con Gesù, con noi stessi e con il prossimo, dischiuderci alla gratitudine e festeggiare con Lui.


Gesù, insegnami che è possibile cambiare direzione, talvolta avviene mediante una parola, uno sguardo, un incontro; comprendo così di essere stato cercato e trovato da Te.


La voce di un poeta

"Uno non ha che dichiararsi libero, ed ecco che in quello stesso istante si sente limitato. Abbia solo il coraggio di dichiararsi limitato, ed eccolo libero".

Goethe


Suor Emilia Di Massimo FMA - [email protected]