Omelia (23-06-2025)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mt 7,1-5

Come vivere questa Parola?

Il Vangelo di oggi ci propone i primi versetti del capitolo sette del vangelo di Matteo, la conclusione del grande discorso della montagna. In questi versetti, come in tutto il discorso, troviamo le condizioni fondamentali per la costruzione di un mondo migliore, di un mondo all'insegna della pace.

Questo perché il contributo che io posso dare alla costruzione di un mondo diverso è dettato dal cambiamento che inizia da me! Inizia da come io vivo le relazioni, il quotidiano, l'ambiente familiare e lavorativo. Io sono il vero inizio di ogni cambiamento.

"Non giudicate e non sarete giudicati": eliminiamo i pregiudizi, il chiacchiericcio che - come diceva Papa Francesco - "è un'arma letale, uccide, uccide l'amore, uccide la società, uccide la fratellanza. Io sono una persona che divide o una persona che condivide e unisce?".

"Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell'occhio tuo c'è la trave? Tutto quello che di bello vorremmo vedere al mondo dobbiamo trovarlo innanzitutto dentro di noi. E tutto quello che di brutto vorremmo non ci fosse al mondo dobbiamo sradicarlo, innanzitutto, da dentro di noi. E tutto questo nella quotidianità, i cambiamenti riguardano casa nostra, le nostre famiglie, la cerchia dei nostri amici.

Diversamente siamo solo ipocriti! "Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello".

Allora basta lamentarsi del mondo, iniziamo con sana umiltà e buona speranza a dare inizio al cambiamento che parte da noi.


Aiutami Signore, a guardare il fratello con il Tuo stesso sguardo d'amore.


La voce di una Santa

"Se giudichi le persone, non avrai tempo per amarle."

Madre Teresa di Calcutta


Sr Vilma Colombo FMA - direttricesanbiagio12@gmail.com