Commento su Gv 15,4-6
Come vivere questa Parola?
A Giovanni piace condividere con noi questa parola che tanto ama: rimanere! Lui che ha saputo, solo con la Madre, rimanere ai piedi della croce, ce la regala come chiave di lettura della vita del cristiano: restare, sempre, con il nostro meraviglioso Signore! Solo stando con Lui la vita fiorisce, si porta frutto, si può essere veramente se stessi e liberi... l'alternativa è voler portare frutto da sé stessi... ma si finisce per rinsecchirsi, per diventare sterili, vuoti, perché lontani dalla sorgente. Il Signore non chiede le nostre grandi opere, chiede di diventare nostro amico... di mangiare il Suo pane.
Anima di Cristo, santificami. Corpo di Cristo, salvami.
Sangue di Cristo, inebriami. Acqua del costato di Cristo, lavami.
Passione di Cristo, confortami. O buon Gesù, esaudiscimi.
Dentro le tue ferite nascondimi. Non permettere che io mi separi da te.
Dal nemico maligno difendimi. Nell'ora della mia morte chiamami.
Comandami di venire a te, perché con i tuoi Santi io ti lodi.
nei secoli dei secoli. Amen.
La voce di Santa Teresa D'Avila
"Se poche son le anime che lo seguono e stanno con Lui nei travagli, seguiamolo almeno noi, soffrendo qualche cosa per Lui, ed Egli ce ne compenserà.
E se molti per non voler stare con Lui lo cacciano via villanamente, stiamogli vicino noi, esprimendogli il nostro desiderio di vederlo.
Egli, pur di trovare un'anima che lo riceva e lo tratti con amore, soffre ed è disposto a soffrire ogni cosa. Quest'anima sia la vostra!"
Teresa di Gesù, Cammino di perfezione, 35.2
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