Omelia (18-05-2025)
don Roberto Seregni
Come io ho amato voi

Può sembrare curioso, ma tra le tante parole di questo splendido brano di Giovanni, quella che mi colpisce di più è il "come".
Nel cuore della notte dell'ultima cena, dopo il tradimento di Giuda, Gesù affida ai suoi discepoli il comandamento nuovo: Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
È nuovo, perché riflette qualcosa di inaudito: la novità assoluta di un Dio che non resta spettatore, ma si fa carne e si consegna nelle nostre mani. Per cogliere fino in fondo questa novità, dobbiamo leggere quel "come" alla luce di tutta la vita di Gesù. È la novità di un Dio che si inginocchia a lavare i piedi dei discepoli, che si lascia inchiodare ed entra nella morte per darci la vita, quella che solo lui puó donare. È la bellezza disarmante di un Dio che sconvolge le nostre logiche, scompiglia le nostre aspettative e ci affida un solo segno di riconoscimento: Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri.
Ma è proprio quel "come" a dirci la misura - e la vertigine - di questo comandamento.
Il "come" ci ricorda che Gesù è insieme il modello e la sorgente dell'amore.
Modello, perché è a Lui che dobbiamo guardare se vogliamo capire cosa significhi amare davvero. Il discepolo non può accontentarsi di un affetto di superficie, né trovare giustificazioni per la propria mediocrità.
Gesù ci mette di fronte a una verità tagliente: l'amore autentico non fa saldi di stagione.
Ma Gesù è anche la sorgente. È Lui che ha preso l'iniziativa, che ci ha cercati, rialzati, accompagnati. Ognuno di noi conserva, nei ripostigli più intimi dell'anima, il ricordo vivo del suo amore, un amore che ancora oggi ci parla, ci sostiene.
È stato Lui ad accendere in noi la sete di un amore vero, puro, ardente come il suo. Il Vangelo di oggi ci riporta all'essenziale, con quella meravigliosa combinazione di forza e dolcezza che solo Gesù può donarci: amare come Lui ci ha amati.
Solo questo resta.
Solo questo salva.

don Roberto Seregni