Omelia (30-04-2025)
padre Ezio Lorenzo Bono
DI PIÙ

Gesù ha detto che non c'è amore più grande di chi dà la vita per i suoi amici. Ma oggi ci rivela un amore ancora più grande: non solo dare la propria vita, ma donare la vita di chi si ama più di ogni altra cosa, il proprio figlio. Noi daremmo la vita per i nostri figli, perché li amiamo più della nostra stessa esistenza. È questo l'amore che spinse Abramo a offrire a Dio il suo unico figlio, Isacco. Ed è questo l'amore di Dio Padre che ha tanto amato il mondo da donare il suo Figlio unigenito. Che cosa poteva donarci di più grande?
E tu, cosa saresti capace di donare? 
Dipende da quanto ami. 
Siamo sinceri: spesso non siamo disposti a dare né i nostri figli, né la nostra vita. Forse, nemmeno un piccolo pezzo della nostra vita. Anzi, invece di dare, passiamo il tempo a chiedere. Chiediamo a Dio, pretendiamo, ma quanto siamo disposti a offrire?
Dio non cerca da te elemosine, candele o fioretti. Cerca il tuo amore. Solo se gli darai il tuo cuore, potrai donargli anche la tua vita e tutto ciò che hai di più caro.
 E invece, quante volte trattiamo Dio come un bancomat: senza aver mai depositato nulla, vogliamo prelevare sempre, e ci arrabbiamo pure se a volte non otteniamo quello che vogliamo.
Se oggi non riesci a dargli tutto, almeno dagli il tuo grazie.
 Ringrazialo per l'amore che ti ha donato.
 È poco? Forse. Ma è già un inizio. 
E chissà... il resto verrà.