Omelia (28-04-2025) |
padre Ezio Lorenzo Bono |
IL VANTAGGIO La fondatrice della Congregazione della Sacra Famiglia di Bergamo (alla quale appartengo), Santa Paola Elisabetta Cerioli, ha riassunto il suo obiettivo educativo in un motto: "Educare è dare una nuova creazione, migliore della prima". Per educare, ella intendeva non solo la formazione intellettuale, ma anche quella morale e spirituale. Anche nel preconio che abbiamo ascoltato recentemente, nella veglia di Pasqua, si è detto: "Nessun vantaggio per noi essere nati, se Lui non ci avesse redenti". Così, nel Vangelo di oggi, Gesù afferma: "Dovete rinascere dall'alto". Tutte queste espressioni ripetono la stessa verità: nascere non basta, bisogna rinascere. Non è sufficiente venire al mondo e avere una vita fisica, se poi ci manca la vita dello Spirito. Senza la vita spirituale, saremmo semplicemente degli "animali intelligenti". Con lo Spirito, invece, accediamo alla pienezza della nostra umanità e diventiamo davvero "figli di Dio". Molti genitori, giustamente, si preoccupano dell'educazione dei loro figli, ma spesso si fermano a un livello limitato, a un'educazione dal basso. L'educazione, invece, dovrebbe essere integrale e completarsi nella dimensione spirituale, dall'alto; altrimenti sarebbe un'educazione monca. Che vantaggio ci sarebbe nel conoscere tutti i calcoli matematici, o il nome di tutti i fiumi e dei personaggi della storia, se poi ignoriamo il senso della nostra esistenza, la nostra origine e il nostro destino? Che vantaggio conoscere tutto e non sapere nulla di Dio? Alla fine della vita, sarà forse il teorema di Euclide a salvarci dalla morte? Verrà forse Giulio Cesare a riscattarci? Allora chiediti: sei nato solo dal basso o sei anche rinato dall'alto? E... pensi davvero che basti nascere una volta sola? |