| Omelia (29-12-2013) |
| CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) |
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Commento su Siracide 3, 2-6 12-14; Colossei 3 12-21; Matteo 2 13-15 19-23 Siracide 3, 2-6 12-14 Attraverso la sapienza di Dio, possiamo assicurare dei comportamenti consoni ad una esistenza giusta e retta. Così l'autore, Siracide, si rivolge ai figli e si sofferma inizialmente al rispetto verso i genitori sia nel bene che nel male. Se osserviamo tutti questi atteggiamenti verso i nostri genitori, ma anche verso il prossimo, Dio si ricorderà di noi, e così troveremo la grazia di fronte a Lui. Colossei 3 12-21 Abbiamo un codice di morale domestica, dove le mogli, mariti e figli devono avere rispetto reciproco. Se abbiamo rispetto l'un per l'altro tutto questo sarà gradito al Signore. Possiamo anche discutere, bisticciare, tenere un comportamento non consono secondo l'etica sociale ma quello che conta è che alla fine di tutto ci sia amore, rispetto e solidarietà verso il prossimo. Matteo 2 13-15 19-23 La fuga in Egitto a causa dell'ira di Erode, che travolge tutti i bambini di Betlemme, ma non riesce ad arrivare a Gesù, portato in salvo in Egitto. Erode turbato dell'arrivo dei re Magi, desiderosi di adorare il re dei Giudei, cospira contro Gesù. Tutta questa storia è condotta in ultima analisi da Dio, Si capisce anche l'origine del nome nazareno in quanto la sua dimora è stata a Nazareth. Questa storia la possiamo paragonare alla vicenda di Mosè e al cammino dell'Esodo, dove Erode rappresenta il faraone e la snta famiglia che torna dall'Egitto. Revisione di vita 1- Le parabole e i miracoli di Gesù. Quanto aiutano le sue gesta a conoscerlo? 2-Come viviamo il nostro cristianesimo? 3-Sappiamo vivere con chi sta accanto in un rapporto di amicizia e rispetto? Marco Cristina Giustarini CPM-PISA |