Omelia (01-09-2013) |
don Marco Pratesi |
Ruminare i Salmi - Salmo 68,5 (XXII domenica del tempo ordinario, anno C) CEI Cantate a Dio, inneggiate al suo nome (...): Signore è il suo nome. TILC Cantate Dio, cantate salmi al suo nome, (...) Signore è il suo nome NV Cantate Deo, psalmum dicite nomini eius: (...) Dominus nomen illi. Ebrei 12,22-24: Voi invece vi siete accostati al monte Sion, alla città del Dio vivente, alla Gerusalemme celeste e a migliaia di angeli, all'adunanza festosa e all'assemblea dei primogeniti i cui nomi sono scritti nei cieli, al Dio giudice di tutti e agli spiriti dei giusti resi perfetti, a Gesù, mediatore dell'alleanza nuova, e al sangue purificatore, che è più eloquente di quello di Abele. Luca 14,11: Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato. Tagore (Gitanjali): Quando mi comandi di cantare, il mio cuore sembra scoppiare d'orgoglio e fisso il tuo volto e le lacrime mi riempiono gli occhi. Tutto ciò che nella mia vita vi è di aspro e discorde si fonde in dolce armonia, e la mia adorazione stende l'ali come un uccello felice nel suo volo a traverso il mare. So che ti diletti del mio canto, che soltanto come cantore posso presentarmi al tuo cospetto. Con l'ala distesa del mio canto sfioro i tuoi piedi, che mai avrei pensato di poter sfiorare. Ebbro della felicità del mio canto dimentico me stesso e chiamo amico te che sei il mio signore. Cantiamo la grandezza del Signore, che solleva l'umile; la bellezza della Gerusalemme celeste con le sue miriadi di angeli; l'adunanza festosa nella quale splende la giustizia di Dio; la gloria dei santi ove rifulge la potenza di Gesù e del suo sangue redentore.
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