Omelia (11-08-2013)
mons. Giuseppe Giudice
La strada per il Regno si veste di povertà

Egli aspettava la città dalle salde fondamenta, il cui architetto e costruttore è Dio stesso.

Nell'attesa il piccolo gregge è invitato a non temere e ad avanzare per fede. Bisogna essere pronti ad accogliere il padrone che ritorna ed essere attenti, svegli, vigilanti, credendo che Egli tornerà. Anzi, sperandolo. Ma questa accoglienza finale ed escatologica, sarà condizionata dalla nostra accoglienza feriale e quotidiana. Bisogna accogliere oggi Dio che si nasconde negli stracci dei poveri e nel mistero della Chiesa per essere accolti domani dal Dio che si svelerà. L'anima nostra attende il Signore, Egli è nostro aiuto e nostro scudo.