Omelia (04-08-2013) |
don Giovanni Berti |
Scemi di soldi Clicca qui per la vignetta della settimana. Per Gesù ogni forma di ricchezza (denaro, beni materiali e anche potere) per il discepolo è come la zavorra per una mongolfiera, più ce n'è e più tiene a terra, impendendo di far salire in alto. Questa specie di incompatibilità tra la ricchezza e il legame con Gesù è particolarmente rimarcata nel racconto dell'evangelista Luca, che sottolinea molto i discorsi nei quali Gesù se la prende con i ricchi e i potenti. Il tizio anonimo della folla che chiede a Gesù un aiuto in una questione di eredità, non necessariamente è disonesto. Anzi sembra che sollevi un problema di giustizia tra fratelli, di cui lui sembra essere la parte lesa, perché il fratello non vuole fare la giusta divisione di un'eredità. E anche nell'esempio parabolico che fa Gesù, l'uomo ricco che accumula beni e progetta di goderseli in santa pace, non è detto che sia disonesto nel suo accumulare, anzi appare come un buon amministratore dei propri beni. Ma il problema per Gesù non è nel come uno accumula ricchezza e non sta nell'avere pochi o tanti beni materiali. Il problema è in quello che dice in una frase semplice ma fondamentale che ci aiuta a capire Gesù stesso e i suoi amici e il progetto di vita che propone loro: "anche se uno è nell'abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che possiede" La mia vita non dipenda da ciò che possiedo in tasca e nemmeno da quello che non possiedo. Penso che in un tempo di crisi economica come quello attuale, dove cresce per molti giustamente l'ansia dell'avere almeno il minimo per vivere, una visione come questa è davvero rivoluzionaria, perché offre un punto di vista diverso della vita e anche della stessa crisi. Gesù nella parabola mette in bocca a Dio la parola "stolto" rivolto al ricco che accumula tanto ma che poi muore senza potersi godere, come progettato, i suoi beni. Potremmo tradurre tranquillamente la parola con un bel "scemo", che nel linguaggio colloquiale è più forte e rende meglio l'idea di cosa voglia dire Gesù. L'uomo che accumula e fa dipendere tutta la sua vita dai beni accumulati e tenuti stretti solo per se stesso, è proprio uno scemo! E' scemo perché ha cambiato la prospettiva della propria vita incentrandola solo su se stesso e dimenticando Dio e il prossimo (che di Dio è l'immagine più vicina a noi). Clicca qui per lasciare un commento |