Omelia (07-07-2013) |
don Marco Pratesi |
Ruminare i Salmi - Salmo 66,3 (XIV domenica del tempo ordinario, anno C) Ruminare i Salmi - Salmo 66 (Vulgata / liturgia 65),3 (XIV domenica del tempo ordinario, anno C) CEI 2008 Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere!». CEI 1974 Dite a Dio: «Stupende sono le tue opere! TILC Dite a lui: 'Sono stupende le tue azioni' NV Dicite Deo: Quam terribilia sunt opera tua. Galati 6,14: quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo. Luca 10,1: il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. "Terribile" è ciò che suscita il timore di Dio. L'azione divina è sempre formidabile e temibile perché al tempo stesso suscita ammirazione e chiede adesione. Ogni mistero, di per sé donato per la salvezza, può diventare, se non adeguatamente accolto, motivo di caduta e di condanna. E' roccia sulla quale si costruisce o ci si spezza. Cassiodoro: Il timore di cui parla il salmo è affettuoso e devoto, dolce e non amaro; fonte di speranza e non di diffidenza, non estingue l'ardore dell'amore ma infiamma il desiderio. Due misteri formidabili: - La Croce: poiché Gesù è morto in croce, il mondo è morto per me e io sono morto per il mondo. - La Missione: l'inviato è chiamato a farsi agnello tra i lupi e camminare sui serpenti; il destinatario è chiamato all'accoglienza, pena la condanna.
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