Omelia (26-06-2011) |
Monastero Janua Coeli |
Per la vita del mondo Chi mangia me, vivr� per me. Ti nutri di Lui? Quando Lui sar� passato interamente nella tua umanit�, gli orizzonti si apriranno e sentirai dalle profondit� del tuo Spirito la voce del suo Silenzio che ti chiama: Vieni al Padre! Sar� allora nostalgia in mezzo a tutte le tue attivit� tornare a Lui, stare con Lui, leggere ci� che parla di Lui, incontrarLo nel Pane e nel Vino, abbracciarLo in quel pezzetto di ostia che porta il cielo nella tua anima. Perch� ne fai a meno quando l'unico tesoro della Vita � pronto da tempo per te? Ges� non � lontano dalle tue giornate, conosce i tuoi affanni, comprende le tue inquietudini. Aspetta che tu le condividi con Lui per riempire la tua vita di eternit�. Lascia che benedica tutto ci� che sei, portalo a stare dentro di te, continuamente. Non dimenticare: Lui � con te. Per la vita del mondo MEDITAZIONE Domande Colui che mangia me vivr� per me. Ges� � il sole della vita. Se ti nutri di Lui, sei nella luce e tutto si illumina. Se rinunci a saziare la tua fame di Lui, la tua vita si spegne e si fa grigia. Se tieni una pianta al chiuso, muore perch� ha bisogno di luce, di aria, di acqua per crescere ed espandersi. Vuoi restare al chiuso? Non puoi nutrirti di te solo o di cose o di persone in funzione di te. Spostati dal centro e mettiti sotto i raggi della Luce divina. Allora potrai vivere veramente come "centro" perch� lo sarai con Cristo. Chiave di lettura La fame ci appartiene, � una delle realt� umane da cui non si pu� prescindere. Nessuno pu� toglierla a se stesso. Si pu� solo placare, prima o poi, in un modo o nell'altro. Ignorarne l'esistenza? Impossibile. Pena, la morte. � fisiologica oltre che ontologica. L'uomo � creatura, e in quanto tale ha bisogno di alimentarsi: non basta a se stesso, anche se si racconta di essere "onnipotente", di fatto non lo �. L'umilt� � la dimensione che placa ogni fame per cui il cibo non � un surrogato di amore o uno scaricare le apprensioni inespresse, non � un nemico della propria immagine fisica, non � uno spazio in cui ritrovarsi vincenti o perdenti. La fame ci ricorda che siamo piccoli, che siamo limite, che siamo cercatori di risposte soprannaturali. E Ges� viene a placare la nostra fame quando ci dice: �Io sono il pane vivo, disceso dal cielo". Pane che vive in noi e ci fa vivere. Pane che non esaurisce mai se stesso, pane garantito per l'eternit�. Quando il pane � certo e l'acqua assicurata, l'uomo pu� stare tranquillo. Il pane che Ges� d� � Lui in persona. Quella voracit� che ti porta a consumare continuamente gioie, appagamenti, incontri, esperienze nuove puoi riversarla sulla carne di Ges�, e si placher�. Sei invitato al banchetto dell'Eucaristia. Mangiare Ges� significa aprire le porte della propria esistenza alla presenza reale in carne e ossa del Verbo eterno di Dio, farlo circolare nella mente perch� i pensieri siano illuminati dai Suoi pensieri, fargli abitare le nostre facolt� perch� libere dalle incrostazioni delle abbuffate non sane possano trasparire il volto interiore della pace. Chi mangia Ges� vive e di vita eterna. Puoi discutere quanto vuoi sulla verit� di queste parole, ma se non ti nutri di Cristo la tua vita � fallata, muori perch� non sei tra le onde della vita ma scendi continuamente nelle trappole della morte. Immagina cosa sia per te ricevere quel piccolo pezzetto di pane, quell'ostia benedetta: tutto il cielo viene con Ges� nella tua anima. La tua anima diventa cielo. Tutte le persone care che non ci sono pi� su questa terra e sono in Lui vengono a stare con te. Nel tuo cuore grazie alla comunione che fai la domenica o tutti i giorni tu puoi incontrarle, attenderle, ascoltarle. Quel momento ti consente di unire la terra al cielo, tu ti perdi nell'Amore eterno e riabbracci e sei abbracciato da chi gode gi� la vita beata. Se capissimo fino in fondo quale grazia si nasconde dietro le sacre specie, voleremmo ogni giorno all'altare. Quella Parola ti rinnova, quel Pane ti fa vivere. Sono pochi istanti ma capaci di allargare gli spazi di tutto il resto. Provare per credere! La mente si distende e i pensieri si rischiarano, tutto si ridimensiona e diventa affrontabile. S� perch� si vive dal di dentro l'Infinit� di Dio e si rimpiccioliscono i problemi e le speranze, si fanno a misura d'uomo: le difficolt� da montagne diventano collinette, le paure da abissi angosciosi diventano scorci di ombra, le fatiche possibilit� di offerta di s� per la vita del mondo. Chi mangia Ges� vive per Lui, non pu� farne pi� a meno. PREGHIERA A te levo i miei occhi ... (salmo 122). CONTEMPLAZIONE Signore, tu mi hai fatto percorrere vie di deserto per sapere ci� che portavo nel cuore, mi hai fatto provare la fame per donarmi il cibo del cielo, per farmi capire che l'uomo non vive solo di pane, ma di quanto esce dalla tua bocca, mi hai fatto provare la sete per far sgorgare acqua viva di sorgente dalla roccia durissima della sofferenza. Signore, che io mi nutra di ci� che tu mi dai oggi! Il Vangelo dei piccoli Ges� dice a tutti noi oggi: Se vuoi non sentire pi� la fame di amore, vieni a mangiare me. Io ti amo al punto da diventare per te pane da mangiare e vino da bere. Cos� divento vita in te, passo nelle tue vene, entro nelle tue viscere, divento tuo sangue. Ogni uomo porta in cuore il desiderio del "per sempre", ma fa esperienza continua di un tempo che finisce. Tu stai vivendo una bella cosa? Vorresti non finisse mai. E invece finisce. Quel desiderio � il desiderio dell'eternit�. Ora tu non potresti avere quel desiderio se non fossi chiamato a vivere eternamente, ti basterebbe il poco che vivi, saresti appagato. Ges� soltanto pu� colmare in terra questo tuo desiderio. Ecco perch� Lui dice: Chi mangia me, vivr� per me. � una vita piena, non bocconi qua e l�. Come fai a mangiare Ges�? Quando vai alla Messa, tu ascolti le parole di Ges� e se le fai entrare in cuore, le mangi e ti nutrono, ti aiutano a vivere ogni momento come se fosse un momento "eterno"! Se le ascolti soltanto e non le deponi dentro il cuore, passano via ... Quando alla Messa fai la Comunione non solo Lui viene ad abitare in te, ma porta te a vivere in Lui. Che cosa grande! Esci e torni alle tue cose, ma con una forza immensa, perch� non esci da solo, Ges� viene con te. E ti segue a casa, per via, ovunque! Oggi si fa la processione del Corpus Domini. Le vie sono tutte preparate con petali di fiori, perch� Ges� esce e passa tra la gente. Come quando era in carne e ossa in questo mondo, anche oggi invisibilmente cammina tra noi. Nell'ostia Lui � presente in corpo, sangue, anima e divinit�. Ci pensi? Quando vuoi incontrare Ges�, vai a trovarlo e parlagli. In Chiesa Lui � sempre presente nel tabernacolo, l� dove giorno e notte � accesa una lampada rossa: mettiti l�, guardalo e lasciati guardare. Sembra non succede niente, ma quando esci la Sua luce � in te, come quando stai al sole e poi torni via e sei abbronzato. Non ti porti via il sole, ma ormai ce l'hai nella pelle, e tutti lo vedono! Ges� ti aspetta, ha voglia di stare un po' con te. Vai! |