Omelia (05-12-2010) |
padre Ermes Ronchi |
La buona notizia del Dio vicino La frase centrale dell'an�nuncio del Battista suo�na cos�: il regno dei cie�li � vicino, convertitevi. Sono le stesse parole con cui ini�zier� la predicazione di Ge�s�. Dio � vicino, prima buona notizia. Il grande Pellegrino ha camminato, ha consumato distanze. Per ora, solo il profeta vede i passi di Dio. Ma �non � la Rivelazione che s'attarda / sono i nostri oc�chi non ancora pronti� (E. Dickinson). Avvento � l'annuncio che Dio � vicino, vicino a tutti, rete che raccoglie insieme, in ar�monia, il lupo e l'agnello, il leone e il bue, il bambino e il serpente (parola di Isaia), uo�mo e donna, arabo ed ebreo, musulmano e cristiano, bianco e nero, per una nuo�va architettura del mondo e dei rapporti umani. Il Regno dei cieli e la terra come Dio la sogna. Non si � ancora rea�lizzata? Non importa, il so�gno di Dio � il nostro futuro che ci chiama. Noi andiamo chiamati dal futuro. La seconda buona notizia: allora la mia vita cambia. Ci� che converte il freddo in calore � la vicinanza del fuo�co. �Stare vicino a me � stare vicino al fuoco� (Vangelo a�pocrifo di Tommaso), non si torna indenni dall'incontro col fuoco. La forza che cam�bia le persone � una forza non umana, una forza im�mane, il divino in noi, Dio che viene, entra e cresce den�tro. Ci� che mi converte � un pezzetto di Cristo in me. Convertitevi! Pi� che un or�dine � una opportunit�: cambiate strada, azioni, pen�sieri; con me il cielo � pi� vi�cino e pi� azzurro, il sole pi� caldo, il suolo pi� fertile, e ci sono cento fratelli, e alberi forti, e miele. Con me vivrai solo inizi. Vivrai vento e fuo�co. E frutti buoni. Rivelazione che nella vita il cambiamento � possibile sempre, che nessuna situa�zione � senza uscita, per gra�zia. Il terzo centro dell'annuncio di Giovanni: portate frutti de�gni di conversione. Scrive Al�da Merini: la fede � una ma�no / che ti prende le viscere/ la fede � una mano / che ti fa partorire. Partorire un frutto buono! Quando Dio si avvicina la vi�ta diventa feconda e nessu�no � pi� sterile. Dio viene al centro della vita non ai mar�gini di essa (Bonhoeffer). Raggiunge e tocca quella mi�steriosa radice del vivere che ci mantiene diritti come al�beri forti, che permette spe�ranze nonostante le macerie, frumento buono nonostan�te la erbe cattive del nostro campo. Viene nel cuore del�la vita, nella passione e nella fedelt� d'amore, nella fame di giustizia, nella tenacia del�l'onest�, quando mi impe�gno a ridurre la distanza tra il sogno grande dei profeti e il poco che abbiamo fra le mani. Perch� il peccato non � trasgredire delle regole, ma trasgredire un sogno. Un so�gno grande come quello di Ges�, bello come quello di I�saia, al centro della vita come quello di Giovanni. |