Omelia (18-07-2010) |
don Mario Campisi |
Audio commento a Lc 10,38-42 Pensiamo alla nostra società moderna: oggi si moltiplicano gli ospizi e gli ospedali, ma diminuiscono sempre più le case capaci di reale ospitalità; si moltiplicano le istituzioni che provvedono ad ogni forma di malattia e di solitudine, ma diminuisce la probabilità di trovare fratelli davvero disposti ad ascoltare chi è emarginato. Occorre invece che egli sia ascoltato, e così sia reso prossimo e familiare. Appunto: alla fine «una sola è la cosa di cui c'è bisogno».Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3. Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore:
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