Omelia (22-08-2010) |
don Luciano Sanvito |
Chiave d'accesso Puntare dritti e decisi sul Cristo. Non c'è altra scelta. Non c'è altra porta: Lui è quella decisiva e fondante: "Io sono la Porta". Quando, sospinti dallo Spirito Santo, sappiamo accogliere Cristo con tutta la nostra realtà di vita, ecco che si focalizzano tutti i nostri atteggiamenti: quelli della mente, quelli del cuore e quelli dell'anima. Allora Lui, la Porta, ci apre ogni altra porta, ci fa passare anche attraverso l'impossibile, perché con Lui varchiamo ogni confine e limite. In acconto, per noi, ci viene fornita la coscienza di Lui, che ci fa riconoscere come suoi non solo davanti a Lui e agli altri, ma in noi stessi. Passare atttraverso la Porta che è il Cristo infatti ci fa passare a nostra volta attraverso le "porte interiori" di noi stessi, negli angoli più reconditi e misteriosi del nostro spirito. Questa coscienza ci permette di trarci in salvo di fronte ad ogni calamità, di superare ogni difficoltà, di uscire vincenti anche in ogni situazione disgraziata. La Porta che è il Cristo ci fa accedere a Lui sempre e comunque a partire dalle ultime cose, dalle ultime persone, dagli atteggiamenti ultimi/umili: sono questi la chiave che apre ogni porta che accede a Lui. |