Omelia (16-10-2009)
don Luciano Sanvito
"Il lievito dell'ipocrisia"

SVINCOLARSI DALLE IMBRIGLIATURE MORALISTICHE DEL MONDO

Esse tengono imbrigliata la persona per poter far agire gli interessi e le azioni e i progetti di morte.
Attraverso moralismi esasperati e inattaccabili, che si fondando sulle lobbies e sui gruppi più avanzati intellettualmente, a livelli di quozienti di intelligenza che ci lasciano a bocca aperta.

Questo moralismo è tutto sostenuto dalla logica del mondo e di ciò che è della terra.

COME SI PUO' DEFINIRE QUESTO STILE SE NON COME UNA "IPOCRISIA"?

Tutto sta nascosto sotto, tutto è segreto, tutto è tenebroso, tutto è detto nell'orecchio...questo atteggiamento è la base di questo moralismo.
Che però, è lievito dell'ipocrisia.
E questo lievito deve per forza lievitare, mostrarsi, crescere, avanzare, produrre, espandersi...
Tutti questi atteggiamenti umanamente positivi, applicati all'ipocrisia, la faranno emergere fino nella sua completezza, mostrandola a noi per quello che mostruosamente è: ipocrisia.

Di fronte all'emergere di questa manifestazione di ipocrisia del mondo, Gesù annuncia di non temerla, ma di gustare la Provvidenza del Padre.