Omelia (19-09-2009)
don Luciano Sanvito
La battaglia del seme

CONTRO QUEL PICCOLO SEME, C'E' UNA CONTINUA BATTAGLIA :
REALTA' PIU' GRANDI LO OSTACOLANO, LO VOGLIONO UCCIDERE

Ostacolato, deportato, mutilato, soffocato, inaridito, abbandonato,...
...ma anche alla fine accolto dalla vita e coltivato nelle sue possibilità.

La seminagione come il persorso del Cristo nella nostra storia: tutti quegli effetti descritti per la libertà umana e la contrarietà del mondo, non avranno mai il potere distruttivo definitivo assoluto: alla fine, il seme raggiunge il suo obiettivo, il suo effetto, e ottiene il suo risultato agognato.

Il Regno di Dio entra così nella storia umana e la salva: attraverso il percorso travagliato e battagliato del seme affidato all'umanità.

In questa immersione e aspersione da parte delle realtà umane, la battaglia della vita assume particolare drammaticità e svonvolge anche chi pare aver accolto quel piccolo segno di vita: ogni ostacolo descritto dalla parabola evangelica non è altro che una potenza battagliera a sfavore della vita.

Ma se il seme conserva la vita, questa arriverà attraverso le strade della purificazione, del confronto e della prova a maturazione e quindi anche alla destinazione.

E IL PICCOLO SEME DELLA VITA VINCE SULLE FORZE CONTRARIE