| Omelia (25-11-2007) |
| don Giovanni Berti |
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Un re assai poco regale Clicca qui per la vignetta della settimana. Cristo Re... È con questo titolo che guardiamo a Gesù in questa domenica di fine novembre: Cristo è il Re dell'universo. Sono stato a Versailles vicino a Parigi qualche anno fa. Una visita davvero emozionante nel palazzo che è ancora la massima espressione del potere assoluto di Luigi XIV, detto il Re Sole. Ogni elemento architettonico e pittorico era stato pensato per esaltare il re che abitava la reggia e per far sentire tutti coloro che vi accedevano come infinitamente inferiori e a lui sottomessi. Tutto doveva esprimere la potenza e l'indiscutibile superiorità di questo re. Ma potremmo andare alla memoria di tanti altri sovrani della storia sia passata che attuale. Pensare a Cristo Re paragonandolo al Re Sole o ad altri sovrani della storia mi mette però a disagio. Cristo è re in questo modo? Per capire che tipo di Re è Gesù Cristo la Chiesa ci fa ascoltare questo brano di Luca. Molto strano! E' il momento davvero meno regale di Gesù. Gesù è sulla croce e non su un trono alto e dorato, non è vestito di mantelli e strascichi ma è nudo. Non ha le folle attorno che lo osannano e acclamano, ma è lasciato solo in mezzo agli insulti e non sembra esserci nemmeno la voce di qualche vecchio amico. Più che un Re sole, Gesù sembra una desolante notte della potenza. Dove sta allora la regalità di Gesù? E' in quel dialogo privatissimo che l'evangelista Luca raccoglie e consegna a noi nel suo racconto, tra Gesù e il malfattore crocifisso vicino a lui: "oggi sarai con me nel paradiso". La potenza di Gesù è nella sua capacità di salvare anche questo disperato, anche se lui stesso umanamente è impotente. Gesù in questo breve dialogo emana una luce di salvezza che nemmeno 10 Versailles possono eguagliare. E il malfattore diventa un modello di fede. Il suo occhio riesce a vedere il Re anche in questo uomo condannato e morente vicino a lui: " ricordati di me quando entrerai nel tuo regno". Chi oggi ha il potere e vuole regnare, si guarda bene dal far entrare altri al suo livello, sia che si tratti di potere politico che di quello economico. Penso a molti di coloro che governano i popoli e che troppo spesso si ricoprono di enormi privilegi e sembrano più preoccupati di perpetuare la loro posizione che di usarla per il bene di tutti. Penso anche a coloro che hanno poteri economici e che a volte sembrano detenere un potere sui popoli ben più superiore di quello che aveva il Re di Francia! Gesù è davvero un Re diverso. Non usa il potere che ha per schiacciare gli altri e affermare solo se stesso. Clicca qui per lasciare un commento. |