Omelia (03-10-2007) |
Monaci Benedettini Silvestrini |
Ti seguirò dovunque tu vada Gesù sta per compiere il suo passo decisivo. Ormai i tempi si stanno maturando perché l'annuncio del regno si compia verso Gerusalemme. Egli sa benissimo che non ritroverà la popolarità che lo aveva seguito. Del resto, Egli ha sempre rifiutato un consenso troppo facile, anche perché conscio del destino di morte, e di salvezza, che lo attende. In questo momento decisivo, il Vangelo ci propone la figura dei tre anonimi che, in modi differenti, ci spingono a riflettere sulle esigenze del discepolato di Gesù. Il primo è un generoso che si propone subito di seguire Gesù. Egli è sicuramente affascinato da questa figura e vorrebbe imitarlo. Gesù gli risponde, con la sua umanità, indicando che alla sua sequela non ci si arricchisce in modo terreno. Gli altri due sono chiamati da Gesù stesso. La loro risposta è un sì ma non è totale e pieno. Per loro la sequela è un sì condizionato, legato a compromessi. Tre situazioni diverse ma che spingono ad aderire al messaggio di Gesù in modo totale e completo, liberandoci dagli affanni del mondo che possono rallentare il nostro cammino cristiano. L'anonimato dei tre discepoli di Gesù ci spinge a rifletterci in uno di essi; forse anche, seguendo Gesù, ci aspettiamo una gloria terrena o forse siamo ancora condizionati dai regni terreni. L'invito è in una risposta generosa e consapevole nella gioia. |