(Testo CEI2008) 139 Inno a Dio, che tutto conosce
1 Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
2 tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo, intendi da lontano i miei pensieri,
3 osservi il mio cammino e il mio riposo, ti sono note tutte le mie vie.
4 La mia parola non è ancora sulla lingua ed ecco, Signore, già la conosci tutta.
5 Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano.
6 Meravigliosa per me la tua conoscenza, troppo alta, per me inaccessibile.
7 Dove andare lontano dal tuo spirito? Dove fuggire dalla tua presenza?
8 Se salgo in cielo, là tu sei; se scendo negli inferi, eccoti.
9 Se prendo le ali dell'aurora per abitare all'estremità del mare,
10 anche là mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra.
11 Se dico: «Almeno le tenebre mi avvolgano e la luce intorno a me sia notte»,
12 nemmeno le tenebre per te sono tenebre e la notte è luminosa come il giorno; per te le tenebre sono come luce.
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