| (Testo CEI2008) 15 Come risorgono i morti
35Ma qualcuno dirà: «Come risorgono i morti? Con quale corpo verranno?.
36Stolto! Ciò che tu semini non prende vita, se prima non muore.
37Quanto a ciò che semini, non semini il corpo che nascerà, ma un semplice chicco di grano o di altro genere.
38E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo.
39Non tutti i corpi sono uguali: altro è quello degli uomini e altro quello degli animali; altro quello degli uccelli e altro quello dei pesci.
40Vi sono corpi celesti e corpi terrestri, ma altro è lo splendore dei corpi celesti, altro quello dei corpi terrestri.
41Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna e altro lo splendore delle stelle. Ogni stella infatti differisce da un'altra nello splendore.
42Così anche la risurrezione dei morti: è seminato nella corruzione, risorge nell'incorruttibilità;
43è seminato nella miseria, risorge nella gloria; è seminato nella debolezza, risorge nella potenza;
44è seminato corpo animale, risorge corpo spirituale. Se c'è un corpo animale, vi è anche un corpo spirituale. Sta scritto infatti che
45il primo uomo, Adamo, divenne un essere vivente, ma l'ultimo Adamo divenne spirito datore di vita.
46Non vi fu prima il corpo spirituale, ma quello animale, e poi lo spirituale.
47Il primo uomo, tratto dalla terra, è fatto di terra; il secondo uomo viene dal cielo.
48Come è l'uomo terreno, così sono quelli di terra; e come è l'uomo celeste, così anche i celesti.
49E come eravamo simili all'uomo terreno, così saremo simili all'uomo celeste.
50Vi dico questo, o fratelli: carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio, né ciò che si corrompe può ereditare l'incorruttibilità.
Vittoria finale
51Ecco, io vi annuncio un mistero: noi tutti non moriremo, ma tutti saremo trasformati,
52in un istante, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Essa infatti suonerà e i morti risorgeranno incorruttibili e noi saremo trasformati.
53È necessario infatti che questo corpo corruttibile si vesta d'incorruttibilità e questo corpo mortale si vesta d'immortalità.
54Quando poi questo corpo corruttibile si sarà vestito d'incorruttibilità e questo corpo mortale d'immortalità, si compirà la parola della Scrittura: La morte è stata inghiottita nella vittoria.
55Dov'è, o morte, la tua vittoria? Dov'è, o morte, il tuo pungiglione?
56Il pungiglione della morte è il peccato e la forza del peccato è la Legge.
57Siano rese grazie a Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo!
58Perciò, fratelli miei carissimi, rimanete saldi e irremovibili, progredendo sempre più nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore.
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