| (Testo CEI74) 62 Splendore di Gerusalemme
1Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada.
2Allora i popoli vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo che la bocca del Signore indicherà.
3Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio.
4Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma tu sarai chiamata Mio compiacimento e la tua terra, Sposata, perché il Signore si compiacerà di te e la tua terra avrà uno sposo.
5Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposerà il tuo architetto; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te.
6Sulle tue mura, Gerusalemme, ho posto sentinelle; per tutto il giorno e tutta la notte non taceranno mai. Voi, che rammentate le promesse al Signore, non prendetevi mai riposo
7e neppure a lui date riposo, finché non abbia ristabilito Gerusalemme e finché non l'abbia resa il vanto della terra.
8Il Signore ha giurato con la sua destra e con il suo braccio potente: «Mai più darò il tuo grano in cibo ai tuoi nemici, mai più gli stranieri berranno il vino per il quale tu hai faticato.
9No! Coloro che avranno raccolto il grano lo mangeranno e canteranno inni al Signore, coloro che avranno vendemmiato berranno il vino nei cortili del mio santuario».
10Passate, passate per le porte, sgombrate la via al popolo, spianate, spianate la strada, liberatela dalle pietre, innalzate un vessillo per i popoli.
11Ecco ciò che il Signore fa sentire all'estremità della terra: «Dite alla figlia di Sion: Ecco, arriva il tuo salvatore; ecco, ha con sé la sua mercede, la sua ricompensa è davanti a lui.
12Li chiameranno popolo santo, redenti del Signore. E tu sarai chiamata Ricercata, Città non abbandonata».
| (Testo TILC) 62 La rinascita di Gerusalemme
1Per amore tuo, Gerusalemme, non tacerò finché non sarai liberata e non risplenderai come luce. Per amore tuo, Sion, non mi darò pace finché non sarai salvata e non brillerai come una fiaccola accesa.
2 Allora le nazioni vedranno che il Signore ti ha liberata, tutti i re ammireranno la tua gloria. Avrai un nome nuovo che il Signore stesso ti darà.
3Nelle mani del Signore diventerai una corona splendida, un diadema regale.
4Il tuo nome non sarà più 'Città abbandonata', il tuo paese non si chiamerà più 'Terra desolata'. Invece il tuo nome sarà 'Gioia del Signore' e la tua terra si chiamerà 'Sposa felice'. Infatti sarai veramente la delizia del Signore, e la tua terra avrà in lui uno sposo.
5Come un giovane sposa una ragazza, così il tuo creatore sposerà te. Come l'uomo gioisce per la sua sposa, così il tuo Dio esulterà per te.
6 Sulle tue mura, Gerusalemme, ho messo sentinelle. non devono mai tacere, né giorno né notte. Devono sempre ricordare al Signore le sue promesse, senza fermarsi.
7 Non devono dargli tregua finché non renderà gloriosa Gerusalemme, finché tutti la loderanno sulla terra.
8 Il Signore ha giurato, ha alzato la destra, il suo braccio potente: 'Non permetterò più che il tuo grano diventi cibo per i tuoi nemici, né che gente venuta da ogni parte beva il vino, frutto del tuo lavoro.
9Chi avrà raccolto il grano lo mangerà, chi avrà vendemmiato berrà il vino; canteranno la loro riconoscenza a me nei cortili del mio santo tempio'.
10Abitanti di Gerusalemme, uscite in fretta dalla città. Preparate la strada a chi sta per tornare. Spianate bene la strada e liberatela dalle pietre. Alzate un segnale per i popoli.
11Il Signore annunzia a tutto il mondo: Dite alla gente di Sion che il Signore viene a salvarla. Egli porta con sé, come segno di vittoria, il popolo che ha liberato.
12 Saranno chiamati 'Il Popolo santo', 'Liberati dal Signore'. E tu, Gerusalemme, sarai chiamata 'Città desiderata', 'Città non abbandonata'.
| (Testo CEI2008) 62 Gerusalemme amata dal Signore
1 Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi concederò riposo, finché non sorga come aurora la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada.
2Allora le genti vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del Signore indicherà.
3Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio.
4Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma sarai chiamata Mia Gioia e la tua terra Sposata, perché il Signore troverà in te la sua delizia e la tua terra avrà uno sposo.
5Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposeranno i tuoi figli; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te.
6Sulle tue mura, Gerusalemme, ho posto sentinelle; per tutto il giorno e tutta la notte non taceranno mai. Voi, che risvegliate il ricordo del Signore, non concedetevi riposo
7né a lui date riposo, finché non abbia ristabilito Gerusalemme e ne abbia fatto oggetto di lode sulla terra.
8Il Signore ha giurato con la sua destra e con il suo braccio potente: «Mai più darò il tuo grano in cibo ai tuoi nemici, mai più gli stranieri berranno il vino per il quale tu hai faticato.
9No! Coloro che avranno raccolto il grano, lo mangeranno e canteranno inni al Signore, coloro che avranno vendemmiato berranno il vino nei cortili del mio santuario.
10Passate, passate per le porte, sgombrate la via al popolo, spianate, spianate la strada, liberatela dalle pietre, innalzate un vessillo per i popoli».
11Ecco ciò che il Signore fa sentire all'estremità della terra: «Dite alla figlia di Sion: «Ecco, arriva il tuo salvatore; ecco, egli ha con sé il premio e la sua ricompensa lo precede».
12Li chiameranno «Popolo santo», «Redenti del Signore». E tu sarai chiamata Ricercata, «Città non abbandonata»».
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