25Voi dite: «Non è retto il modo di agire del Signore». Ascolta dunque, casa d'Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra?
26Se il giusto si allontana dalla giustizia e commette il male e a causa di questo muore, egli muore appunto per il male che ha commesso.
27E se il malvagio si converte dalla sua malvagità che ha commesso e compie ciò che è retto e giusto, egli fa vivere se stesso.
28Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà.