Omelia (04-10-2000)
Eremo San Biagio


Dalla Parola del giorno
Non è la circoncisione che conta né la non circoncisione, ma l'essere nuova creatura.

Come vivere questa Parola?
Presso gli Ebrei la circoncisione era importante, perché questa piccola incisione nella carne viva là dove ha origine la vita, era segno dell'appartenenza a Dio entrando nell'Alleanza stretta di Lui con il suo popolo.
Ma S. Paolo afferma con forza che, in clima di cristianesimo, conta un'altra realtà molto più coinvolgente: quella di partecipare alla vita di Cristo, mediante il battesimo che è l'immersione nella sua morte e risurrezione. E' questo che ci fa radicalmente Nuove Creature, imparentate con la Trinità Santissima. In Gesù, nostro divino fratello maggiore.
E' quello che S. Francesco ha vissuto rinnovando dal di dentro la Chiesa col praticare e predicare il distacco da quei beni che gl'impedivano di vivere l'unica vera novità che conta.

Oggi chiederò a questo santo così profondamente umano ed evangelico un cuore povero e dunque libero perché radicato ogni giorno di più nella novità che ringiovanisce la mia vita spirituale: l'amore di Cristo per me fino alla sua morte in croce.

La voce di S. Francesco
Sappiate, fratelli, che la povertà è una via straordinaria di salvezza, giacché è alimento dell'umiltà, radice della perfezione.