Omelia (27-10-2005)
Eremo San Biagio


Dalla Parola del giorno
Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà ogni cosa insieme con lui?

Come vivere questa Parola?
Queste parole di Paolo sono il cuore della lettera ai Romani. Qui è la sfida gioiosa a tutto quello che tenterebbe di presentarci la pratica cristiana (in sostanza il cammino di santificazione) come qualcosa di troppo arduo, pesante, opprimente le povere nostre forze umane. In realtà si tratta di mettere bene a fuoco una cosa: il cammino del credente non è un sentiero solitario dove devi parare colpi a destra e a sinistra, tenere a bada le tentazioni e sforzarti, solo soletto, di mettere in pratica le virtù. La santità non è anzitutto la pratica del bene, ma in primo luogo è un vivere insieme a Colui che è il Sommo Bene. Se nelle nostre giornate ci sfugge la certezza di questa costante presenza del Signore che ci ha talmente amati da non risparmiare il suo Figlio Gesù, è impossibile dare un senso positivo alla vita. Invece appena la fede diventa la costante persuasione che il Signore è qui, più intimo a me di me stesso, e vuol darmi insieme a questa sua misteriosa presenza anche tutti gli aiuti necessari per vivere il suo progetto che è salvezza e santità di vita, tutto diventa possibile, significativo ed esprime quella vittoria sul male e sulla morte che l'uomo d'oggi ha estremo bisogno di sperimentare.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, prenderò maggiore coscienza che Dio è diverso da me: è il Tre volte Santo! Solo se mi apro a piena fiducia in Lui divento "più che vincitore in virtù di Colui che mi ha amato", perché unisco la mia volontà alla sua che è volontà di Bene, e conosco e vivo una profonda pace.

Chi, Signore, potrà separarmi dal tuo amore? Né tribolazione, né angoscia, né persecuzione. Dammi di essere unito a te e di volere quello che tu vuoi, e tutto sarà bene, tutto sarà bene.

La voce della fondatrice dei Focolarini
Quante volte molti desiderano farsi santi, ma non sanno come imbroccare la strada. Ecco una via alla santità buona per tutti. La volontà di Dio nel presente.
Chiara Lubich