Omelia (25-02-2011)
Movimento Apostolico - rito romano
L'uomo non divida quello che Dio ha congiunto

Leggiamo cosa disse Adamo di Eva prima del peccato: "E il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l'uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l'uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse. Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Allora l'uomo disse: «Questa volta è osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne. La si chiamerà donna, perché dall'uomo è stata tolta». Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un'unica carne" (Gn 2,18-24).
Gesù è venuto per fare l'uomo nuovo, per ricrearlo con una creazione ancora più mirabile della prima. In questa nuova creazione, nuovo è il cuore, la mente, lo spirito, l'anima, lo stesso corpo si riveste di una spiritualità nuova. In questa nuova realtà l'uomo è chiamato a vivere ogni cosa che era prima del peccato, della trasgressione, della rottura dell'unità e della comunione.
Ecco la vocazione dell'uomo: vivere l'amore coniugale da crocifisso, da persona che sa interamente consacrarsi ad esso, consumando nell'annientamento di sé tutti i suoi giorni. Questo amore crocifisso non nasce però dal cuore dell'uomo, anche se è nuovo. Sgorga perennemente dal cuore di Cristo Gesù ed è in esso che lo si deve attingere quotidianamente, giorno dopo giorno, attimo dopo attimo. Solo in questa perenne ricarica di amore attinto da Gesù, è possibile rimanere fedeli sino alla fine.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, insegnaci ad amare di un amore crocifisso sempre. Angeli e Santi di Dio, insegnati ad amare come Cristo Gesù sulla croce.