Omelia (21-02-2011)
Movimento Apostolico - rito romano
Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?

Sovente il cristiano vive di falsi presupposti, pensieri, concetti, idee, immaginazioni. Crede di conoscere Dio e invece non lo conosce. Si reputa un buon osservante della Legge del Signore e invece la trasgredisce. Immagina di possedere Dio in suo potere, e invece il Signore è lontano dal suo cuore e dalle sue labbra. Gesù aveva dato agli apostoli il potere di scacciare gli spiriti impuri. Loro pensano che esso sia un potere magico. Basta una loro parola e lo spirito sparisce. Oggi fanno l'esperienza che non è proprio così. Comandano al demonio, ma esso non lascia l'uomo.
Cosa non ha funzionato in loro? Perché non sono riusciti a scacciarlo? Non lo sanno. Viene Gesù e con una parola lo manda via. Un solo ordine e lo spirito, gridando e scuotendolo fortemente il posseduto, esce, se ne va, scompare. Deve scomparire. Quella preda non gli appartiene più. Il padre del ragazzo si era però rivolto a Gesù pensando che anche Lui fosse come i suoi discepoli: incapace di mandare via lo spirito immondo. Gesù però lo rassicura che tutto è possibile per chi ha fede.
Lo spirito impuro lo può scacciare solo chi ha fede. Fede in chi e in che cosa? Fede nell'Onnipotenza di Dio che si riversa sull'uomo e lo ricolma di ogni potere divino. Questa fede va però vivificata nella preghiera remota e attuale. Ogni giorno si deve chiedere al Signore che ci avvolga con la sua grazia. Nei momenti in cui questa sua grazia deve essere posta tutta in essere, allora è giusto che la preghiera venga intensificata. Gesù passava intere notte in preghiera, in comunione con il Padre, specie quando gli occorreva tutta la sapienza e la forza divina per operare ed agire.
Ecco qual è la vera forza del cristiano: la preghiera. Se essa è fatta bene, con insistenza, senza alcuna interruzione, con mani innocenti e cuore puro, con labbra che confessano la lode del Signore, con piedi che sono pieni di zelo per la diffusione del Vangelo tra gli uomini, con anima ricca di grazia santificante, con mente che cerca solo la divina volontà, sempre il Signore ascolta e dona ogni potenza di grazia e di verità.
Vergine Maria, Madre della Redenzione, insegnaci a pregare come hai pregato tu ai piedi della Croce. Angeli e Santi di Dio, fateci di cuore puro e di mani innocenti.