LA CHIESA

      


> e-mail    > chi siamo    > scripts e banners   > newsletters    > translate ita>eng

LITURGIA

> 2 Giugno 2012 <

Giovedì 31 Maggio 2012

Venerdì 1 Giugno 2012

Sabato 2 Giugno 2012

Domenica 3 Giugno 2012

Lunedì 4 Giugno 2012

Martedì 5 Giugno 2012

Mercoledì 6 Giugno 2012

Giovedì 7 Giugno 2012

Venerdì 8 Giugno 2012

Sabato 9 Giugno 2012

Newsletter
Per ricevere la Liturgia del giorno inserisci la tua mail:


Cerca nella BIBBIA
Per citazione
(es. Mt 28,1-20):
Per parola:



  Sabato della VIII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

> Vai direttamente alle OMELIE 

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
PO086 ;
L’evangelista Marco volle mostrare ai destinatari del suo Vangelo che, con la venuta di Gesù, il regno di Dio era già sulla terra. Ovunque Gesù lo proclama. Del resto le sue azioni mostrano, in modo ancora più evidente delle sue parole, che cosa significhi ciò per gli uomini: Gesù guarisce infatti molti malati, caccia molti demoni e compie tali azioni non solo a Cafarnao, ma in tutta la Galilea. Gli uomini troveranno così la santità dell’anima e del corpo.
Giovanni riassume quest’esperienza nelle seguenti parole, pronunciate da Gesù: “Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza” (Gv 10,10).
Marco era convinto che chi avesse sentito parlare delle opere di Gesù, avrebbe dovuto riconoscere chi egli era; per questo l’evangelista mostra come rispondevano gli uomini alle azioni in cui Gesù manifestava i suoi poteri. Molti capivano che egli era il Messia, mentre i sommi sacerdoti e gli scribi non ci credevano. Del resto, costoro erano sempre stati e sarebbero sempre stati ostili a Gesù. In particolare, lo furono quando Gesù scacciò i mercanti dal tempio di Gerusalemme. In quell’occasione, Gesù “insegnò loro dicendo: Non sta forse scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri!”.
I sommi sacerdoti e gli scribi, come si dice nel Vangelo di oggi, allora gli chiesero con quale autorità facesse queste cose. Ma Gesù, con una sola domanda, li fece tacere. Essi cercarono allora un modo di farlo morire, ma lo temevano perché tutto il popolo andava a lui ed era ammirato del suo insegnamento.

Ricevi la Liturgia via mail >
Condividi questa Liturgia su > Facebook
Ascolta il Vangelo >

Antifona d'ingresso
Il Signore è il mio sostegno,
mi ha portato al largo,
mi ha liberato perché mi vuol bene.
(Cf. Sal 17,19-20)


Colletta
Concedi, o Signore, che il corso degli eventi nel mondo
si svolga secondo la tua volontà di pace
e la Chiesa si dedichi con gioiosa fiducia al tuo servizio.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

>

Prima lettura

Gd 1,17.20-25
Dio può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire davanti alla sua gloria senza difetti.

Dalla lettera di san Giuda apostolo

Voi, o carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo.
Costruite voi stessi sopra la vostra santissima fede, pregate nello Spirito Santo, conservatevi nell’amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo per la vita eterna.
Siate misericordiosi verso quelli che sono indecisi e salvateli strappandoli dal fuoco; di altri infine abbiate compassione con timore, stando lontani perfino dai vestiti, contaminati dal loro corpo.
A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire davanti alla sua gloria senza difetti e colmi di gioia, all’unico Dio, nostro salvatore, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, gloria, maestà, forza e potenza prima di ogni tempo, ora e per sempre. Amen.

Parola di Dio

>

Salmo responsoriale

Sal 62

Ha sete di te, Signore, l’anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio,
dall’aurora io ti cerco,
ha sete di te l’anima mia,
desidera te la mia carne
in terra arida, assetata, senz’acqua.

Così nel santuario ti ho contemplato,
guardando la tua potenza e la tua gloria.
Poiché il tuo amore vale più della vita,
le mie labbra canteranno la tua lode.

Così ti benedirò per tutta la vita:
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Come saziato dai cibi migliori,
con labbra gioiose ti loderà la mia bocca.

Canto al Vangelo (Col 3,16.17)
Alleluia, alleluia.
La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza;
tutto fate rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre.
Alleluia.

>

Vangelo

Condividi il Vangelo su >   Facebook Ascolta il Vangelo >    

Mc 11,27-33
Con quale autorità fai queste cose?


+ Dal Vangelo secondo Marco

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».
Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».
Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”. Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta. Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo».
E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

Parola del Signore

Preghiera dei fedeli
Dio si fa trovare sulla via di chi desidera incontrarlo. Nella parola e nell'opera di Gesù, egli si rivela e si dona a noi. Disponiamoci a questo incontro con fiducia filiale, e ripetiamo:
Fà che ti riconosciamo, Signore!

Nelle mille perfezioni della natura:
Nel fascino misterioso del cielo stellato:
Nell'umile veste dei campi:
Nelle vette delle arti e del pensiero:
Nelle profondità del cuore umano:
Nell'amore gratuito dei genitori e degli amici:
Nei momenti di dolore e di gioia:
Nel grido di chi è ferito dalla vita:
Nello sguardo del povero che chiede:
Nel mistero di Cristo crocifisso e risorto:
Nelle parole benedette del Vangelo:
Nel dono di questa eucaristia:

Padre buono, che ti sei rivelato ai piccoli e ai poveri, rafforza il nostro desiderio di incontrarti, sciogli la durezza del nostro cuore e donaci lo sguardo della fede. Te lo chiediamo nel nome di Gesù, Figlio tuo prediletto e nostro salvatore, che con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Preghiera sulle offerte
O Dio, da te provengono questi doni
e tu li accetti come segno del nostro servizio sacerdotale:
fa' che, per tua misericordia,
l'offerta che ascrivi a nostro merito
ci ottenga il premio della gioia eterna.
Per Cristo nostro Signore.


Antifona alla comunione
Canterò al Signore, che mi ha beneficato,
e loderò il nome del Signore Altissimo. (Cf. Sal 12,6)

Oppure:
Ecco, io sono con voi tutti i giorni,
sino alla fine del mondo. (Mt 28,20)


Preghiera dopo la comunione
Saziati dal dono di salvezza,
invochiamo la tua misericordia, o Signore:
questo sacramento, che ci nutre nel tempo,
ci renda partecipi della vita eterna.
Per Cristo nostro Signore.


O M E L I E
a cura di
Qumran2.net

don Domenico Bruno     (Omelia del 29-05-2021)
Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Vedi tutti i progetti Qui Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini! Per ascoltare ...
(continua)
don Carlo Occelli     (Omelia del 29-05-2021)
Commento al Vangelo 29 maggio 2021
...
(continua)
don Marco Scandelli     (Omelia del 29-05-2021)
#2minutiDiVangelo - Sabato VIII - Guai a chi crede di sapere tutto senza aver nessun titolo
Commento al Vangelo del Venerdì VIII del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo Mc 11 27-33 ...
(continua)
don Nicola Salsa     (Omelia del 29-05-2021)
Accogli Cristo nella tua Vita (Mc 11,27-33)
...
(continua)
don Alessandro Farano     (Omelia del 29-05-2021)
Sabato della VIII settimana del TO - Commento al Vangelo
...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 02-06-2018)
Commento su Gd 1,17-21
«voi, o carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo. Voi invece, carissimi, costruite voi stessi sopra la vostra santissima fede, pregate nello Spirito Santo, conservatevi nell'amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cr ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 28-05-2016)
Commento su Sal 62, 2
«O Dio, tu sei il mio Dio, dall'aurora io ti cerco, ha sete di te l'anima mia, desidera te la mia carne in terra arida, assetata, senz'acqua». Sal 62, 2 Come vivere questa Parola? Questo salmo, così tante volte pregato nelle lodi e nella liturgia della Parola, appartiene al secondo libro intern ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 30-05-2015)

Probabilmente i sacerdoti non hanno assistito alla sfuriata di Gesù nel tempio, che ricorda a tutti le azioni simili compiute nel passato da altri profeti. Avvisati da qualche devoto zelante, subito si preoccupano di intercettare Gesù chiedendogli con quale autorità compie gesti tanto clamorosi. Vog ...
(continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA     (Omelia del 30-05-2015)
Commento su Mc.11, 27-28
Andarono di nuovo a Gerusalemme. E mentre egli si aggirava per il tempio, gli si avvicinarono i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l'autorità di farlo?». Mc.11, 27-28 Come vivere questa Parola? Gesù insegna e agisce con s ...
(continua)
Paolo Curtaz     (Omelia del 01-06-2013)
Commento su Mc 11,27-33
C'è sempre qualcuno che ha bisogno di rilasciare patentini per ogni cosa. Anche per parlare di Dio! Gesù non ha studiato, non è uno scriba, non è neppure un sacerdote della tribù di Levi, non fa parte di nessuna scuola rabbinica. Peggio: proviene dalla Galilea, regione notoriamente abitata da teste ...
(continua)