| (Testo CEI2008) 40 25«A chi potreste paragonarmi, quasi che io gli sia pari?» dice il Santo.
26Levate in alto i vostri occhi e guardate: chi ha creato tali cose? Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito e le chiama tutte per nome; per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza non ne manca alcuna.
Invito a sperare nel Signore
27Perché dici, Giacobbe, e tu, Israele, ripeti: «La mia via è nascosta al Signore e il mio diritto è trascurato dal mio Dio»?
28Non lo sai forse? Non l'hai udito? Dio eterno è il Signore, che ha creato i confini della terra. Egli non si affatica né si stanca, la sua intelligenza è inscrutabile.
29Egli dà forza allo stanco e moltiplica il vigore allo spossato.
30Anche i giovani faticano e si stancano, gli adulti inciampano e cadono;
31ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi.
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