| (Testo CEI74) 16 Paolo e Sila in prigione
16Mentre andavamo alla preghiera, venne verso di noi una giovane schiava, che aveva uno spirito di divinazione e procurava molto guadagno ai suoi padroni facendo l'indovina.
17Essa seguiva Paolo e noi gridando: «Questi uomini sono servi del Dio Altissimo e vi annunziano la via della salvezza».
18Questo fece per molti giorni finché Paolo, mal sopportando la cosa, si volse e disse allo spirito: «In nome di Gesù Cristo ti ordino di partire da lei». E lo spirito partì all'istante.
| (Testo TILC) 16 Paolo e Sila imprigionati a Filippi
16Un altro giorno, mentre ritornavamo al luogo della preghiera, ci venne incontro una giovane schiava. Uno spirito maligno si era impossessato di lei e la rendeva capace di indovinare il futuro. Faceva l'indovina e procurava molti soldi ai suoi padroni.
17Quella ragazza si mise a seguire Paolo e noi, e gridava: 'Questi uomini sono servi del Dio Onnipotente. Essi vi fanno conoscere la via che porta alla salvezza'.
18Questa scena si ripeté per molti giorni, finché Paolo non poté più sopportarla. Si voltò bruscamente e disse allo spirito maligno: 'Esci da questa donna! Te lo comando in nome di Gesù Cristo'. In quello stesso istante lo spirito maligno si allontanò dalla schiava.
| (Testo CEI2008) 16 Paolo e Sila in prigione
16Mentre andavamo alla preghiera, venne verso di noi una schiava che aveva uno spirito di divinazione: costei, facendo l'indovina, procurava molto guadagno ai suoi padroni.
17Ella si mise a seguire Paolo e noi, gridando: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo e vi annunciano la via della salvezza».
18Così fece per molti giorni, finché Paolo, mal sopportando la cosa, si rivolse allo spirito e disse: «In nome di Gesù Cristo ti ordino di uscire da lei». E all'istante lo spirito uscì.
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