B I B B I A .net   > Bibbia CEI 2008 > Bibbia CEI 1974 > La Bibbia TILC

Antico Gen Es Lv Nm Dt - Gios Gdc Rut 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Nee Tob Gdt Est 1Mac 2Mac
Testam. Gb Sal Prv Qo Cant Sap Sir - Is Ger Lam Bar Ez Dan Os Gioe Am Abd Gion Mich Naum Abac Sof Agg Zacc Mal

NuovoT. Mt Mc Lc Gv - At - Rom 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tit Flm Ebr - Giac 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd - Ap

(Versione sperimentale)
Ricerca per citazione:
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     

Ricerca per parola:
cerca all'interno di
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     
 
Vangelo secondo Matteo
  > Libro: Vangelo secondo Matteo, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28  

(Testo TILC)

21
1Gesù e i discepoli stavano avvicinandosi a Gerusalemme. Quando arrivarono al villaggio di Bètfage, vicino al monte degli Ulivi, Gesù mandò avanti due discepoli. 2Disse loro: 'Andate nel villaggio che è qui di fronte a voi, e subito troverete un'asina e il suo puledro, legati. Slegateli e portateli a me. 3E se qualcuno vi domanda qualcosa, dite così: È il Signore che ne ha bisogno, ma poi li rimanda indietro subito'.
4E così si realizzò quel che Dio aveva detto per mezzo del profeta:
5Dite a Gerusalemme:
guarda, il tuo re viene a te.
Egli è umile,
e viene seduto su un asino
un asinello, puledro d'asina.
6I due discepoli partirono e fecero come Gesù aveva comandato. 7Portarono l'asina e il puledro, gli misero addosso i mantelli e Gesù vi montò sopra.
8La folla era numerosissima. Alcuni stendevano sulla strada i loro mantelli, altri invece stendevano ramoscelli tagliati dagli alberi e facevano come un tappeto. 9La gente che camminava davanti a Gesù e quella che veniva dietro gridava:
'Osanna! Gloria al Figlio di Davide!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Gloria a Dio nell'alto dei cieli!'.
10Quando Gesù entrò in Gerusalemme, tutta la città fu in agitazione. Dicevano: 'Ma chi è costui?'. 11La folla rispondeva: 'È il profeta! È Gesù, quello che viene da Nàzaret di Galilea'.
Gesù scaccia i mercanti dal Tempio
(vedi Marco 11, 15-19; Luca 19, 45-48; Giovanni 2, 13-22)

12Poi Gesù entrò nel cortile del Tempio. Cacciò via tutti quelli che stavano là a vendere e a comprare, buttò all'aria i tavoli di quelli che cambiavano i soldi e rovesciò le sedie dei venditori di colombe. 13E disse loro: 'Nella Bibbia Dio dice:
La mia casa sarà casa di preghiera.
'Voi invece ne avete fatto
un covo di briganti'.
14Nel Tempio si avvicinarono a Gesù alcuni ciechi e Zoppi, ed egli li guarì. 15I capi dei sacerdoti e i maestri della Legge videro le cose straordinarie che aveva fatto e sentirono i bambini che gridavano: 'Gloria al Figlio di Davide!' e si sdegnarono. 16Dissero a Gesù: - Ma non senti che cosa dicono?
Gesù rispose:
- Sì, sento. Ma voi non avete mai letto nella Bibbia queste parole: Dalla bocca dei fanciulli e dei bambini ti sei procurata una lode?
17Poi li lasciò e se ne andò via; uscì dalla città e passò la notte a Betània.

Gesù e l'albero senza frutti. Fede e preghiera
(vedi Marco 11, 12-14.20-24)

18Il mattino dopo Gesù tornò a Gerusalemme. Lungo la via ebbe fame 19e poiché aveva visto una pianta di fichi, si avvicinò per cogliere i frutti; ma non trovò niente, soltanto foglie. Allora disse all'albero: 'Mai più in eterno nascano frutti da te!'. E l'albero immediatamente diventò secco.
20I discepoli rimasero pieni di stupore. Perciò domandarono:
- Perché l'albero di fico è seccato immediatamente?
21Gesù rispose:
- Io vi assicuro che se avete fede e non dubitate, anche voi potrete fare ciò che è capitato a questo albero. Anzi, potrete anche dire a questa montagna: Sollévati e bùttati nel mare! e avverrà così. 22Tutto quel che chiederete nella preghiera, se avrete fede, lo riceverete.

Discussione sull'autorità di Gesù
(vedi Marco 11, 27-33; Luca 20, 1-8)

23Gesù venne di nuovo nel Tempio. Mentre se ne stava là a insegnare, i capi dei sacerdoti e le altre autorità del popolo si avvicinarono a lui e gli domandarono:
- Che diritto hai di fare quel che fai? Chi ti ha dato l'autorità di agire così?
24Gesù rispose loro:
- Voglio farvi anch'io una domanda; se mi rispondete, anch'io vi dirò con quale autorità faccio queste cose. 25Dunque, Giovanni, chi lo ha mandato a battezzare? Dio o gli uomini?
Essi cominciarono a discutere tra loro: 'Se diciamo che Giovanni è stato mandato da Dio, ci chiederà: 'Perché allora non avete creduto in lui?'. 26Se invece diciamo che è stato mandato dagli uomini, c'è da aver paura della folla, perché tutti considerano Giovanni come un profeta'. 27Perciò risposero:
- Non lo sappiamo.
Allora anche Gesù dichiarò:
- Ebbene, in questo caso neppure io vi dirò con quale autorità faccio queste cose.

Parabola dei due figli

28Poi Gesù disse loro: 'Vorrei conoscere il vostro parere. C'era un uomo che aveva due figli. Chiamò il primo e gli disse: Figlio mio, oggi va' a lavorare nella vigna. 29Ma quello rispose: 'No, non ne ho voglia'; ma poi cambiò idea e ci andò. 30Chiamò anche il secondo figlio e gli disse la stessa cosa. Quello rispose: 'Sì, padre', ma poi non ci andò. 31Ora, ditemi il vostro parere: chi dei due ha fatto la volontà del padre?'.
Risposero: 'Il primo'.
Allora Gesù disse: 'Ebbene, vi assicuro che ladri e prostitute vi passano avanti ed entrano nel regno di Dio. 32Perché Giovanni il Battezzatore è venuto ad indicarvi la strada giusta, ma voi non gli avete creduto; i ladri e le prostitute, invece, gli hanno creduto. E anche dopo aver visto queste cose, voi non avete cambiato idea: avete continuato a non credergli'.

Parabola della vigna e dei contadini omicidi
(vedi Marco 12, 1-12; Luca 20, 9-19)

33'Ascoltate un'altra parabola: C'era un proprietario che piantò una vigna, la circondò con una siepe, scavò una buca per il torchio dell'uva e costruì una torretta di guardia; poi affittò la vigna ad alcuni contadini e andò lontano. 34'Quando fu vicino il tempo della vendemmia, mandò dai contadini i suoi servi per ritirare il suo raccolto. 35Ma quei contadini presero i suoi servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo colpirono con le pietre. 36Il padrone mandò di nuovo altri servi più numerosi dei primi, ma quei contadini li trattarono allo stesso modo.
37'Alla fine mandò suo figlio, pensando: Avranno rispetto di mio figlio.
38'Ma i contadini, vedendo il figlio, dissero tra loro: 'Ecco, costui sarà un giorno il padrone della vigna. Coraggio, uccidiamolo e avremo noi l'eredità!'. 39Così lo presero, lo gettarono fuori della vigna e lo uccisero'.
40A questo punto Gesù domandò:
- Quando verrà il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?
41Risposero i presenti:
- Ucciderà senza pietà quegli uomini malvagi e darà in affitto la vigna ad altri contadini che, alla stagione giusta, gli consegneranno i frutti.
42Disse Gesù:
- Non avete mai letto quel che dice la Bibbia?
La pietra che i costruttori hanno rifiutato
è diventata la pietra più importante.
Questo è opera del Signore
ed è una meraviglia per i nostri occhi.
43Per questo vi assicuro che il regno di Dio sarà tolto a voi e sarà dato a gente che farà crescere i suoi frutti. 44-45I capi dei sacerdoti e i farisei che ascoltavano queste parabole capivano che Gesù le raccontava per loro. 46Cercavano quindi un modo per arrestarlo, ma avevano paura della folla perché tutti lo consideravano un profeta.

(Testo CEI2008)

21
GESU' A GERUSALEMME
Entusiasmo della folla

1 Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero presso Bètfage, verso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, 2dicendo loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito troverete un'asina, legata, e con essa un puledro. Slegateli e conduceteli da me. 3E se qualcuno vi dirà qualcosa, rispondete: «Il Signore ne ha bisogno, ma li rimanderà indietro subito»». 4Ora questo avvenne perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta:

5Dite alla figlia di Sion:
Ecco, a te viene il tuo re,
mite, seduto su un'asina
e su un puledro, figlio di una bestia da soma.

6I discepoli andarono e fecero quello che aveva ordinato loro Gesù: 7condussero l'asina e il puledro, misero su di essi i mantelli ed egli vi si pose a sedere. 8La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla strada. 9La folla che lo precedeva e quella che lo seguiva, gridava:

«Osannaal figlio di Davide!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
Osanna nel più alto dei cieli!».

10Mentre egli entrava in Gerusalemme, tutta la città fu presa da agitazione e diceva: «Chi è costui?». 11E la folla rispondeva: «Questi è il profeta Gesù, da Nàzaret di Galilea».

Gesù scaccia i venditori dal tempio

12Gesù entrò nel tempio e scacciò tutti quelli che nel tempio vendevano e compravano; rovesciò i tavoli dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe 13e disse loro: «Sta scritto:

La mia casa sarà chiamata casa di preghiera.
Voi invece ne fateun covo di ladri».

14Gli si avvicinarono nel tempio ciechi e storpi, ed egli li guarì. 15Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedendo le meraviglie che aveva fatto e i fanciulli che acclamavano nel tempio: «Osanna al figlio di Davide!», si sdegnarono, 16e gli dissero: «Non senti quello che dicono costoro?». Gesù rispose loro: «Sì! Non avete mai letto:

Dalla bocca di bambini e di lattanti
hai tratto per te una lode?».

17Li lasciò, uscì fuori dalla città, verso Betània, e là trascorse la notte.

Condanna di un albero sterile

18La mattina dopo, mentre rientrava in città, ebbe fame. 19Vedendo un albero di fichi lungo la strada, gli si avvicinò, ma non vi trovò altro che foglie, e gli disse: «Mai più in eterno nasca un frutto da te!». E subito il fico seccò. 20Vedendo ciò, i discepoli rimasero stupiti e dissero: «Come mai l'albero di fichi è seccato in un istante?». 21Rispose loro Gesù: «In verità io vi dico: se avrete fede e non dubiterete, non solo potrete fare ciò che ho fatto a quest'albero, ma, anche se direte a questo monte: «Lèvati e gèttati nel mare», ciò avverrà. 22E tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete».

L'autorità di Gesù contestata

23Entrò nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: «Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». 24Gesù rispose loro: «Anch'io vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, anch'io vi dirò con quale autorità faccio questo. 25Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: «Dal cielo», ci risponderà: «Perché allora non gli avete creduto?». 26Se diciamo: «Dagli uomini», abbiamo paura della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta». 27Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch'egli disse loro: «Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

Parabola dei due figli

28«Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: «Figlio, oggi va' a lavorare nella vigna». 29Ed egli rispose: «Non ne ho voglia». Ma poi si pentì e vi andò. 30Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: «Sì, signore». Ma non vi andò. 31Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo». E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. 32Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli.

Parabola dei contadini omicidi

33Ascoltate un'altra parabola: c'era un uomo che possedeva un terreno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. 34Quando arrivò il tempo di raccogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. 35Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. 36Mandò di nuovo altri servi, più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. 37Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: «Avranno rispetto per mio figlio!». 38Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: «Costui è l'erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!». 39Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. 40Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?». 41Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo».
42E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture:

La pietra che i costruttori hanno scartato
è diventata la pietra d'angolo;
questo è stato fatto dal Signore
ed è una meraviglia ai nostri occhi?

43Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti. 44Chi cadrà sopra questa pietra si sfracellerà; e colui sul quale essa cadrà, verrà stritolato».
45Udite queste parabole, i capi dei sacerdoti e i farisei capirono che parlava di loro. 46Cercavano di catturarlo, ma ebbero paura della folla, perché lo considerava un profeta.

  > Libro: Vangelo secondo Matteo, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28  


inizio pagina