B I B B I A .net   > Bibbia CEI 2008 > Bibbia CEI 1974 > La Bibbia TILC

Antico Gen Es Lv Nm Dt - Gios Gdc Rut 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Nee Tob Gdt Est 1Mac 2Mac
Testam. Gb Sal Prv Qo Cant Sap Sir - Is Ger Lam Bar Ez Dan Os Gioe Am Abd Gion Mich Naum Abac Sof Agg Zacc Mal

NuovoT. Mt Mc Lc Gv - At - Rom 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tit Flm Ebr - Giac 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd - Ap

(Versione sperimentale)
Ricerca per citazione:
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     

Ricerca per parola:
cerca all'interno di
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     
 
Vangelo secondo Luca
  > Libro: Vangelo secondo Luca, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24  

(Testo TILC)

11
1Un giorno Gesù andò in un luogo a pregare. Quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: 'Signore, insegnaci a pregare. Anche Giovanni lo ha insegnato ai suoi discepoli'.
2Allora Gesù disse:
'Quando pregate, dite così:
Padre,
fa' che tutti ti riconoscano come Dio,
fa' che il tuo regno venga.
3Dacci ogni giorno il pane necessario,
4perdonaci i nostri peccati perché anche noi perdoniamo
a chi ci ha offeso,
e fa' che non cadiamo nella tentazione'.
5Poi disse loro: 'Supponiamo che uno di voi abbia un amico che a mezzanotte va da lui e gli dice: 'Amico, prestami tre pani 6perché è arrivato da me un amico di passaggio e in casa non ho nulla da dargli'. 7Supponiamo pure che quello dall'interno della sua casa gli risponda: 'Non darmi fastidio: la porta di casa è già chiusa; io e i miei bambini stiamo già a letto. Non posso alzarmi per darti quello che vuoi'. 8Ebbene, io vi dico: se quel tale non si alzerà a dargli il pane perché gli è amico, lo farà dandogli tutto quel che gli occorre perché l'altro insiste.
9'Perciò io vi dico: Chiedete e riceverete! Cercate e troverete! Bussate e la porta vi sarà aperta. 10Perché, chiunque chiede riceve; chi cerca trova, a chi bussa sarà aperto.
11'Se vostro figlio vi chiede un pesce, voi gli dareste un serpente? 12Oppure se vi chiede un uovo, voi gli dareste uno scorpione? 13Dunque, voi che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli. A maggior ragione il Padre, che è in cielo, darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono'.
Gesù ha potere sui demòni
(vedi Matteo 12, 22-30; Marco 3, 20-27)

14Gesù stava scacciando uno spirito maligno che aveva reso muto un uomo. Appena quel tale fu guarito, si mise a parlare e la meraviglia delle folle fu grande. 15Alcuni dei presenti dissero: 'È con l'aiuto di Beelzebùl, il capo dei demòni, che egli ha il potere di scacciare gli spiriti!'. 16Altri invece volevano metterlo in difficoltà e gli chiesero di fare un segno miracoloso come prova che veniva da Dio.
17Ma Gesù, conoscendo le loro intenzioni, disse: 'Se gli abitanti di una nazione si dividono e combattono tra loro, quella nazione va in rovina e le sue case crollano una sull'altra. 18Se perfino Satana è in lotta contro se stesso, come potrà durare il suo regno?
'Voi dite che io scaccio i demòni con l'aiuto di Beelzebùl, il capo dei demòni. 19Ma se io scaccio i demòni con l'aiuto di Beelzebùl, con l'aiuto di chi li scacciano i vostri discepoli? Perciò saranno proprio loro a mostrare che avete torto! 20Se invece è con l'aiuto di Dio che io scaccio i demòni, allora vuol dire che è giunto per voi il regno di Dio.
21'Quando un uomo forte e ben armato fa la guardia alla sua casa, allora tutti i suoi beni sono al sicuro. 22Ma se arriva un altro più forte di lui e lo vince, gli strappa le armi che gli davano sicurezza e ne distribuisce il bottino.
23'Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie insieme con me spreca il raccolto.

Quando lo spirito maligno ritorna
(vedi Matteo 12, 43-45)

24'Quando uno spirito maligno è uscito da un uomo, se ne va per luoghi deserti in cerca di riposo. Se però non lo trova, dice: 'Ritornerò nella mia casa, quella che ho lasciato'. 25Egli ci va e la trova pulita e bene ordinata. 26Allora va a chiamare altri sette spiriti più maligni di lui; poi entrano in quella persona e vi rimangono come a casa loro. Così, alla fine, quell'uomo si trova in condizioni peggiori di prima'.

La vera beatitudine

27Mentre Gesù parlava in tal modo, una donna alzò la voce in mezzo alla folla e gli disse:
- Beata la donna che ti ha generato e allattato!
28Ma Gesù rispose:
- Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica.

Alcuni chiedono a Gesù un miracolo
(vedi Matteo 12,38-41; 16,1-4; Marco 8,11-12)

29Mentre la gente si affollava attorno a Gesù, egli cominciò a dire: 'Questa gente è davvero gente malvagia, vuol vedere un segno miracoloso. Ma non riceverà nessun segno; eccetto il segno del profeta Giona. 30Infatti, come Giona fu un segno miracoloso per gli abitanti di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo sarà un segno per gli uomini d'oggi. 31Nel giorno del giudizio, la regina del sud si alzerà a condannare questa gente: essa infatti venne da molto lontano per ascoltare le sagge parole del re Salomone. Eppure, di fronte a voi c'è uno che è più grande di Salomone!
32'Nel giorno del giudizio gli abitanti di Ninive si alzeranno a condannare questa gente: essi infatti cambiarono vita quando ascoltarono la predicazione di Giona. Eppure, di fronte a voi c'è uno che è più grande di Giona.

La luce del corpo
(vedi Matteo 5, 15; 6, 22-33; Marco 4, 21)

33'Non si accende una lampada per nasconderla o metterla sotto un secchio. Piuttosto si mette in alto perché faccia luce a quelli che entrano nella casa. 34I tuoi occhi sono come una lampada per il corpo: se i tuoi occhi sono buoni, tu sei totalmente nella luce; se invece sono cattivi, tu sei nelle tenebre. 35Perciò, stai attento che la tua luce non diventi tenebra. 36Se dunque tu sei totalmente nella luce, senza alcuna parte nelle tenebre, allora tutto sarà splendente, come quando una lampada ti illumina con il suo splendore'.

Gesù accusa i farisei e i maestri della Legge
(vedi Matteo 23,1-7.8-36; Marco 12,38-40; Luca 20,45-47)

37Quando Gesù ebbe finito di parlare, un fariseo lo invitò a pranzo a casa sua. Gesù andò e si mise a tavola. 38Quel fariseo vide che Gesù non aveva fatto la purificazione delle mani che era d'uso e se ne meravigliò.
39Allora il Signore gli disse: 'Voi farisei vi preoccupate di pulire la parte esterna del bicchiere e del piatto, ma all'interno siete pieni di furti e di cattiverie.
40'Stolti! Dio non ha forse creato l'esterno e l'interno dell'uomo? 41Ebbene, se volete che tutto sia puro per voi, date in elemosina ai poveri quel che si trova nei vostri piatti.
42'Guai a voi, farisei, che offrite al Tempio la decima parte delle piante aromatiche, come la menta e la ruta, e perfino di tutti gli ortaggi, ma poi trascurate la giustizia e l'amore di Dio. Queste sono le cose da fare, senza trascurare le altre.
43'Guai a voi, farisei, che desiderate occupare i posti d'onore nelle sinagoghe ed essere salutati sulle piazze. 44Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza accorgersene!'.
45Allora un maestro della Legge disse a Gesù:
- Maestro, parlando così tu offendi anche noi.
46Gesù rispose:
- Sì, parlo anche a voi, maestri della Legge! Guai a voi, perché mettete sulle spalle della gente dei pesi troppo faticosi da portare, ma voi neppure con un dito aiutate a portarli. 47Guai a voi, che costruite sepolcri per quei profeti che i vostri antichi padri hanno ucciso! 48Così facendo, voi dimostrate di approvare ciò che i vostri padri hanno fatto: essi hanno ucciso i profeti e voi costruite le tombe per loro. 49Per questo, Dio nella sua sapienza ha detto: 'Manderò loro profeti e apostoli, ma essi li uccideranno o li perseguiteranno'. 50Ma Dio chiederà conto a questa gente dell'uccisione di tutti i profeti, dalle origini del mondo in poi: 51dall'uccisione di Abele fino a quella di Zaccaria che è stato assassinato tra l'altare e il santuario. Ve lo ripeto: Dio chiederà conto a questa gente di tutti questi misfatti!
52Guai a voi, maestri della Legge, perché avete portato via la chiave della vera scienza: voi non ci siete entrati e non avete lasciato entrare quelli che avrebbero voluto.
53Quando Gesù fu uscito da quella casa, i maestri della Legge e i farisei cominciarono a trattarlo con ostilità e a fargli domande di ogni genere: 54gli tendevano tranelli per coglierlo in fallo in qualche suo discorso.

(Testo CEI2008)

11
Gesù insegna a pregare

1 Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». 2Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:

Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
3dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
4e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione».

5Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: «Amico, prestami tre pani, 6perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli», 7e se quello dall'interno gli risponde: «Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani», 8vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono.
9Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. 10Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto. 11Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? 12O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? 13Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».

Gesù libera l'uomo dal demonio

14Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. 15Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». 16Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. 17Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull'altra. 18Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. 19Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. 20Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
21Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. 22Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. 23Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.
24Quando lo spirito impuro esce dall'uomo, si aggira per luoghi deserti cercando sollievo e, non trovandone, dice: «Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito». 25Venuto, la trova spazzata e adorna. 26Allora va, prende altri sette spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora. E l'ultima condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima».

La vera beatitudine

27Mentre diceva questo, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». 28Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».

Il segno del profeta Giona

29Mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. 30Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Ninive, così anche il Figlio dell'uomo lo sarà per questa generazione. 31Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. 32Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Ninive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona.

La lampada del corpo è il tuo occhio

33Nessuno accende una lampada e poi la mette in un luogo nascosto o sotto il moggio, ma sul candelabro, perché chi entra veda la luce. 34La lampada del corpo è il tuo occhio. Quando il tuo occhio è semplice, anche tutto il tuo corpo è luminoso; ma se è cattivo, anche il tuo corpo è tenebroso. 35Bada dunque che la luce che è in te non sia tenebra. 36Se dunque il tuo corpo è tutto luminoso, senza avere alcuna parte nelle tenebre, sarà tutto nella luce, come quando la lampada ti illumina con il suo fulgore».

Gesù contro i dottori della Legge

37Mentre stava parlando, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli andò e si mise a tavola. 38Il fariseo vide e si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. 39Allora il Signore gli disse: «Voi farisei pulite l'esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. 40Stolti! Colui che ha fatto l'esterno non ha forse fatto anche l'interno? 41Date piuttosto in elemosina quello che c'è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro. 42Ma guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l'amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. 43Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. 44Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
45Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi». 46Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito! 47Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. 48Così voi testimoniate e approvate le opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite. 49Per questo la sapienza di Dio ha detto: «Manderò loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno», 50perché a questa generazione sia chiesto conto del sangue di tutti i profeti, versato fin dall'inizio del mondo: 51dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l'altare e il santuario. Sì, io vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. 52Guai a voi, dottori della Legge, che avete portato via la chiave della conoscenza; voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare voi l'avete impedito».
53Quando fu uscito di là, gli scribi e i farisei cominciarono a trattarlo in modo ostile e a farlo parlare su molti argomenti, 54tendendogli insidie, per sorprenderlo in qualche parola uscita dalla sua stessa bocca.

  > Libro: Vangelo secondo Luca, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24  


inizio pagina