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Isaia
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(Testo CEI74)

56
III. TERZA PARTE DEL LIBRO DI ISAIA
Promessa agli stranieri

1Così dice il Signore:
«Osservate il diritto e praticate la giustizia,
perché prossima a venire è la mia salvezza;
la mia giustizia sta per rivelarsi».
2Beato l'uomo che così agisce
e il figlio dell'uomo che a questo si attiene,
che osserva il sabato senza profanarlo,
che preserva la sua mano da ogni male.
3Non dica lo straniero
che ha aderito al Signore:
«Certo mi escluderà
il Signore dal suo popolo!».
Non dica l'eunuco:
«Ecco, io sono un albero secco!».
4Poiché così dice il Signore:
«Agli eunuchi, che osservano i miei sabati,
preferiscono le cose di mio gradimento
e restan fermi nella mia alleanza,
5io concederò nella mia casa
e dentro le mie mura un posto e un nome
migliore che ai figli e alle figlie;
darò loro un nome eterno
che non sarà mai cancellato.
6Gli stranieri, che hanno aderito
al Signore per servirlo
e per amare il nome del Signore,
e per essere suoi servi,
quanti si guardano dal profanare il sabato
e restano fermi nella mia alleanza,
7li condurrò sul mio monte santo
e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera.
I loro olocausti e i loro sacrifici
saliranno graditi sul mio altare,
perché il mio tempio si chiamerà
casa di preghiera per tutti i popoli».
8Oracolo del Signore Dio
che raduna i dispersi di Israele:
«Io ancora radunerò i suoi prigionieri,
oltre quelli gia radunati».
9Voi tutte, bestie dei campi,
venite a mangiare;
voi tutte, bestie della foresta, venite.

Indegnità dei capi

10I suoi guardiani sono tutti ciechi,
non si accorgono di nulla.
Sono tutti cani muti,
incapaci di abbaiare;
sonnecchiano accovacciati,
amano appisolarsi.
11Ma tali cani avidi,
che non sanno saziarsi,
sono i pastori
incapaci di comprendere.
Ognuno segue la sua via,
ognuno bada al proprio interesse, senza eccezione.
12«Venite, io prenderò vino
e ci ubriacheremo di bevande inebrianti.
Domani sarà come oggi;
ce n'è una riserva molto grande».

(Testo TILC)

56
Nessuno sarà escluso

1Il Signore ha dichiarato: 'Rispettate il diritto, agite con giustizia. Io sto per manifestare la mia salvezza e la mia giustizia. 2Beato l'uomo che tiene in considerazione e mette in pratica le mie parole, che rispetta il giorno di sabato ed evita di compiere il male'. 3Uno straniero che ha accettato il Signore non dovrebbe più dire: 'Il Signore mi esclude dal suo popolo'; e un eunuco: 'Sono soltanto un albero secco'. 4Infatti il Signore annunzia: 'Se un eunuco rispetta i miei sabati, si comporta come piace a me e rimane sempre fedele alla mia alleanza, 5io gli darò un posto nel mio tempio per il suo nome. Questo sarà meglio che avere figli e figlie, perché io renderò eterno il suo nome. Nulla potrà cancellarlo. 6'Agli stranieri che mi hanno accettato per onorarmi, amarmi e servirmi io annunzio: Se gli stranieri rispettano il sabato e rimangono fedeli alla mia alleanza, 7io li porterò sul mio monte santo e li riempirò di gioia nella mia casa di preghiera. Accetterò con piacere i sacrifici che mi offriranno sull'altare. La mia casa si chiamerà 'Casa di preghiera per tutti i popoli''. 8Dio, il Signore, che ha radunato i dispersi d'Israele, dichiara: 'Raccoglierò altri esuli, oltre a quelli che ho già riunito'.

I capi d'Israele sono indegni

9Il Signore dice: 'Voi tutti animali dei campi e voi animali della foresta, venite a mangiare! 10'Quelli che dovrebbero vegliare su Israele sono ciechi. Non si accorgono di nulla. Sono cani muti, incapaci di abbaiare. Sonnecchiano sdraiati, vogliono soltanto dormire. 11Sono cani voraci che non si saziano mai. E quelli sarebbero i pastori. Sono incapaci di comprendere, ognuno fa quel che vuole e cerca solamente il proprio interesse. 12'Venite, - essi dicono, - portiamo il vino, ubriachiamoci con bevande forti. Domani sarà come oggi: ce n'è in abbondanza'.

(Testo CEI2008)

56
TERZA PARTE DEL LIBRO DI ISAIA
PECCATO E SALVEZZA
Promessa agli stranieri

1 Così dice il Signore:
«Osservate il diritto e praticate la giustizia,
perché la mia salvezza sta per venire,
la mia giustizia sta per rivelarsi».
2Beato l'uomo che così agisce
e il figlio dell'uomo che a questo si attiene,
che osserva il sabato senza profanarlo,
che preserva la sua mano da ogni male.
3Non dica lo straniero che ha aderito al Signore:
«Certo, mi escluderà il Signore dal suo popolo!».
Non dica l'eunuco:
«Ecco, io sono un albero secco!».
4Poiché così dice il Signore:
«Agli eunuchi che osservano i miei sabati,
preferiscono quello che a me piace
e restano fermi nella mia alleanza,
5io concederò nella mia casa
e dentro le mie mura un monumento e un nome
più prezioso che figli e figlie;
darò loro un nome eterno
che non sarà mai cancellato.
6Gli stranieri, che hanno aderito al Signore per servirlo
e per amare il nome del Signore,
e per essere suoi servi,
quanti si guardano dal profanare il sabato
e restano fermi nella mia alleanza,
7li condurrò sul mio monte santo
e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera.
I loro olocausti e i loro sacrifici
saranno graditi sul mio altare,
perché la mia casa si chiamerà
casa di preghiera per tutti i popoli».
8Oracolo del Signore Dio,
che raduna i dispersi d'Israele:
«Io ne radunerò ancora altri,
oltre quelli già radunati».

Contro i capi della comunità

9Voi tutte, bestie dei campi, venite a mangiare;
voi tutte, bestie della foresta, venite.
10I suoi guardiani sono tutti ciechi,
non capiscono nulla.
Sono tutti cani muti,
incapaci di abbaiare;
sonnecchiano accovacciati,
amano appisolarsi.
11Ma questi cani avidi,
che non sanno saziarsi,
sono i pastori che non capiscono nulla.
Ognuno segue la sua via,
ognuno bada al proprio interesse, senza eccezione.
12«Venite, io prenderò del vino
e ci ubriacheremo di bevande inebrianti.
Domani sarà come oggi,
e molto più ancora».

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