| (Testo TILC) 16 Moab non ha speranza
1'Gente di Moab, pagate il tributo a chi vi governa, da Sela, città del deserto, mandate agnelli a Gerusalemme.
2La gente sta ferma ai guadi del fiume Arnon, trema come un uccello strappato dal nido.
3Si rivolge al popolo di Giuda: 'Diteci che cosa fare, proteggeteci come un albero che dà la sua fresca ombra a mezzogiorno. Siamo inseguiti, fate che nessuno ci trovi.
4Lasciateci restare nella vostra terra. Proteggeteci da quelli che vogliono distruggerci''. Oppressione e distruzione finiranno, e tutti quelli che hanno devastato la nostra terra andranno via.
5Allora il trono del discendente di Davide sarà reso stabile nella fedeltà e amore. S'impegnerà a fare quel che è onesto, sarà pronto ad agire con giustizia.
6Il popolo di Giuda dice: 'Abbiamo sentito parlare dell'orgoglio smisurato di Moab! Conosciamo la sua arroganza e la sua superbia, ma la sua vanità è solo fumo.
7I Moabiti si lamentano della loro sorte, si lamentano tutti al ricordo delle buone focacce di uva che mangiavano a Kir-Careset. Sono giunti alla disperazione.
8I campi vicini a Chesbon e le vigne presso Sibma sono distrutti. Il loro vino inebriava i re delle nazioni. Le vigne arrivavano alla città di Iazer. Si estendevano a oriente fino al deserto, a occidente fino all'altra riva del mar Morto.
9Ora sono addolorato per le viti di Sibma e piango per la città di Iazer. Le mie lacrime cadono su Chesbon e su Eleale, perché ormai nessun raccolto rallegra questo popolo.
10 Nessuno ora è felice nei campi, una volta fertili. Nessuno grida o canta nelle vigne, nessuno pigia più l'uva per fare il vino: sono finite le grida di gioia.
11Mi lamento e sono triste per Moab, soffro per Kir-Careset.
12Il popolo di Moab si consumerà a furia di andare sulle montagne a pregare nei santuari e nei templi: non gli servirà a niente'.
13Questo è il messaggio per Moab che il Signore ha pronunziato da tempo.
14Ora egli dice: 'Esattamente, fra tre anni, farò scomparire tutta la ricchezza di Moab. Di tutto quel popolo rimarrà solo un resto molto piccolo e senza forza'.
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