| (Testo CEI74) 15 Su Moab
1Oracolo su Moab. E' stata devastata di notte, Ar-Moab è stata distrutta; è stata devastata di notte, Kir-Moab è stata distrutta.
2E' salita la gente di Dibon sulle alture, per piangere; su Nebo e su Màdaba Moab innalza un lamento; ogni testa è stata rasata, ogni barba è stata tagliata.
3Nelle sue strade si indossa il sacco, sulle sue terrazze si fa il lamento. Nelle sue piazze ognuno si lamenta, si scioglie in lacrime.
4Emettono urla Chesbòn ed Elealè, le loro grida giungono fino a Iàas. Per questo tremano le viscere di Moab, freme la sua anima.
5Il cuore di Moab geme; i suoi fuggiaschi giungono fino a Zoar. Ah, la salita di Luchìt salgono piangendo. Sulla via di Coronàim mandano grida strazianti.
6Le acque di Nimrìm sono un deserto, l'erba si è seccata, finita è la pastura; non c'è più nulla di verde.
7Per questo fanno provviste, le loro riserve trasportano al di là del torrente dei Salici.
8Risuonano grida per tutto il territorio di Moab; fino a Eglaim giunge il suo urlo, fino a Bir-Elim il suo urlo.
9Le acque di Dimòn sono piene di sangue, eppure colpirò Dimòn con altri mali; un leone per i fuggiaschi di Moab e per il resto del paese.
| (Testo TILC) 15 Il Signore distruggerà Moab
1Questo messaggio riguarda il popolo di Moab: 'Le città di Ar e di Kir, nella terra di Moab, sono state distrutte in una sola notte, e il silenzio copre le loro rovine.
2La gente di Dibon è salita sulle colline per piangere nel santuario. La gente di Moab piange sulle città di Nebo e di Madaba; si sono rasati le teste e le barbe in segno di lutto.
3Nelle strade la gente, vestita di sacco, grida; si lamenta nelle piazze e sulle terrazze.
4Gli abitanti di Chesbon e di Eleale urlano, e si sentono fino alla città di Iaaz. Anche i soldati tremano: hanno perso il coraggio.
5Il mio cuore soffre per Moab. La gente è scappata fin nella città di Zoar, è fuggita fino a Eglat-Selisia. Alcuni piangono e salgono verso Luchit, altri scappano a Coronaim e mandano grida strazianti.
6Il torrente di Nimrin è asciutto, l'erba dei prati è seccata; non ci sono più pascoli verdi.
7La gente attraversa la valle dei Salici, cerca di fuggire con le sue provviste.
8Per tutto il territorio di Moab non si sentono che lamenti che risuonano fino a Eglaim e a Beer-Elim.
9Nella città di Dibon il fiume si è arrossato di sangue, ma il Signore sta per colpire con disgrazie ancora peggiori! Sì, tutti quelli che resteranno in Moab verranno dilaniati da bestie feroci.
| (Testo CEI2008) 15 Distruzione di Moab
1 Oracolo su Moab. Sì, è stata devastata di notte, Ar-Moab è stata distrutta; è stata devastata di notte, Kir-Moab è stata distrutta.
2È salita la gente di Dibon sulle alture, per piangere; sul Nebo e su Màdaba Moab innalza un lamento; ogni testa è rasata, ogni barba è tagliata.
3Nelle sue strade si indossa il sacco, sulle sue terrazze e nelle sue piazze ognuno fa il lamento e si scioglie in lacrime.
4Emettono urla Chesbon ed Elalè, la loro eco giunge fino a Iaas. Per questo gli armati di Moab alzano lamenti, e il loro animo freme.
5Il mio cuore geme per Moab; i suoi fuggiaschi giungono fino a Soar. Piangendo, salgono la salita di Luchìt. Sulla via di Coronàim mandano grida strazianti.
6Le acque di Nimrìm sono un deserto, l'erba si è seccata, finita è la pastura; non c'è più nulla di verde.
7Per questo fanno provviste, trasportano le loro riserve al di là del torrente dei Salici.
8Risuonano grida per tutto il territorio di Moab; il suo urlo giunge fino a Eglàim, fino a Beer-Elìm il suo urlo.
9Le acque di Dimon sono piene di sangue, eppure colpirò Dimon con altri mali: un leone per i fuggiaschi di Moab e per il resto della regione.
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