| (Testo CEI2008) 9 24Allora chiamarono di nuovo l'uomo che era stato cieco e gli dissero: «Da' gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore».
25Quello rispose: «Se sia un peccatore, non lo so. Una cosa io so: ero cieco e ora ci vedo».
26Allora gli dissero: «Che cosa ti ha fatto? Come ti ha aperto gli occhi?».
27Rispose loro: «Ve l'ho già detto e non avete ascoltato; perché volete udirlo di nuovo? Volete forse diventare anche voi suoi discepoli?».
28Lo insultarono e dissero: «Suo discepolo sei tu! Noi siamo discepoli di Mosè!
29Noi sappiamo che a Mosè ha parlato Dio; ma costui non sappiamo di dove sia».
30Rispose loro quell'uomo: «Proprio questo stupisce: che voi non sapete di dove sia, eppure mi ha aperto gli occhi.
31Sappiamo che Dio non ascolta i peccatori, ma che, se uno onora Dio e fa la sua volontà, egli lo ascolta.
32Da che mondo è mondo, non si è mai sentito dire che uno abbia aperto gli occhi a un cieco nato.
33Se costui non venisse da Dio, non avrebbe potuto far nulla».
34Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e insegni a noi?». E lo cacciarono fuori.
35Gesù seppe che l'avevano cacciato fuori; quando lo trovò, gli disse: «Tu, credi nel Figlio dell'uomo?».
36Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?».
37Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te».
38Ed egli disse: «Credo, Signore!». E si prostrò dinanzi a lui.
39Gesù allora disse: «È per un giudizio che io sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi».
40Alcuni dei farisei che erano con lui udirono queste parole e gli dissero: «Siamo ciechi anche noi?».
41Gesù rispose loro: «Se foste ciechi, non avreste alcun peccato; ma siccome dite: «Noi vediamo», il vostro peccato rimane».
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