| (Testo CEI2008) 20 25E ora, ecco, io so che non vedrete più il mio volto, voi tutti tra i quali sono passato annunciando il Regno.
26Per questo attesto solennemente oggi, davanti a voi, che io sono innocente del sangue di tutti,
27perché non mi sono sottratto al dovere di annunciarvi tutta la volontà di Dio.
28Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti come custodi per essere pastori della Chiesa di Dio, che si è acquistata con il sangue del proprio Figlio.
29Io so che dopo la mia partenza verranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge;
30perfino in mezzo a voi sorgeranno alcuni a parlare di cose perverse, per attirare i discepoli dietro di sé.
31Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato, tra le lacrime, di ammonire ciascuno di voi.
32E ora vi affido a Dio e alla parola della sua grazia, che ha la potenza di edificare e di concedere l'eredità fra tutti quelli che da lui sono santificati.
33Non ho desiderato né argento né oro né il vestito di nessuno.
34Voi sapete che alle necessità mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani.
35In tutte le maniere vi ho mostrato che i deboli si devono soccorrere lavorando così, ricordando le parole del Signore Gesù, che disse: «Si è più beati nel dare che nel ricevere!»».
36Dopo aver detto questo, si inginocchiò con tutti loro e pregò.
37Tutti scoppiarono in pianto e, gettandosi al collo di Paolo, lo baciavano,
38addolorati soprattutto perché aveva detto che non avrebbero più rivisto il suo volto. E lo accompagnarono fino alla nave.
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