B I B B I A .net   > Bibbia CEI 2008 > Bibbia CEI 1974 > La Bibbia TILC

Antico Gen Es Lv Nm Dt - Gios Gdc Rut 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Nee Tob Gdt Est 1Mac 2Mac
Testam. Gb Sal Prv Qo Cant Sap Sir - Is Ger Lam Bar Ez Dan Os Gioe Am Abd Gion Mich Naum Abac Sof Agg Zacc Mal

NuovoT. Mt Mc Lc Gv - At - Rom 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tit Flm Ebr - Giac 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd - Ap

(Versione sperimentale)
Ricerca per citazione:
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     

Ricerca per parola:
cerca all'interno di
CEI 2008:   CEI 74:   TILC:    Mostra N.Versetto:     
 
Primo libro dei Re
  > Libro: Primo libro dei Re, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22  

(Testo TILC)

11
Salomone non è fedele al Signore

1Il re Salomone amò molte donne straniere. Oltre alla figlia del faraone d'Egitto, sposò donne moabite, ammonite, idumee, ittite e di Sidone. 2Il Signore aveva proibito agli Israeliti matrimoni con gente di altri popoli, perché li avrebbero spinti ad adorare i loro dèi. Proprio a causa dei suoi amori, Salomone finì per legarsi a questi dèi. 3Salomone sposò settecento principesse ed ebbe trecento concubine. Le sue donne lo allontanarono da Dio e, 4quando fu vecchio, lo spinsero ad adorare altri dèi. A differenza di suo padre, il suo cuore non fu più tutto per il Signore, suo Dio. 5Andò dietro ad Astarte, dea degli abitanti di Sidone, e a Milcom, l'abominevole dio degli Ammoniti. 6Egli andò contro la volontà del Signore e non lo seguì con la stessa fedeltà di suo padre Davide. 7Costruì persino un santuario in onore di Camos, l'abominevole dio dei Moabiti, sul monte di fronte a Gerusalemme, e un altro in onore di Moloc, l'abominevole dio degli Ammoniti. 8Fece così perché le sue donne straniere volevano bruciare incenso o fare sacrifici ai loro dèi. 9-10Anche se il Signore gli era apparso due volte e gli aveva ordinato di non adorare dèi di altri popoli, Salomone non gli ubbidì e si allontanò da lui. Allora il Signore si adirò contro di lui e gli disse: 11'Non sei stato fedele alla mia alleanza e hai trasgredito i miei comandamenti. Siccome ti sei comportato così, ti toglierò il regno e lo darò a uno dei tuoi sudditi. 12Tuttavia, per amore di tuo padre Davide, non lo farò subito, mentre sei ancora vivo; toglierò il regno a tuo figlio. 13Tuttavia gli lascerò una tribù. Per amore del mio servitore Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto per me, non eliminerò completamente il suo regno'.

I nemici di Salomone

14Il Signore spinse Adad, della famiglia reale di Edom, a mettersi contro Salomone.
15-16Molto tempo prima, Davide aveva conquistato Edom. Ioab, comandante del suo esercito, era andato a seppellire i caduti e poi era rimasto ancora sei mesi in Edom per uccidere tutti i maschi della regione. 17A quell'epoca Adad era ancora un ragazzo, ma era riuscito a fuggire verso l'Egitto con alcuni servi edomiti di suo padre. 18Erano partiti da Madian ed erano andati a Paran; li avevano preso con loro altra gente. Poi erano andati in Egitto, dal faraone. Il faraone assicurò il vitto ad Adad e gli diede casa e terreni. 19Il faraone prese in simpatia Adad, e gli diede in moglie una sua cognata, sorella della regina Tafni. 20Adad ebbe poi un figlio da lei, chiamato Ghenubat, che fu allevato dalla regina Tafni, nel suo palazzo, assieme ai figli del faraone.
21Quando, in Egitto, Adad venne a sapere che Davide e Ioab, il comandante del suo esercito, erano morti, disse al faraone:
- Lasciami partire, voglio tornare nella mia terra.
22Il faraone gli rispose:
- Ti ho fatto mancare qualche cosa? È per questo che vuoi tornare alla tua terra?
- No, - rispose Adad, - ma lasciami partire lo stesso.
23-24Dio spinse anche un altro nemico contro Salomone, un certo Razon, figlio di Eliada. Ai tempi di Davide, Razon era stato agli ordini di Adad- Ezer, re di Zoba. Quando Davide aveva sconfitto Adad- Ezer, Razon era fuggito, aveva raccolto alcuni uomini ed era diventato capo di una banda di fuorilegge. Poi era andato a stabilirsi a Damasco ed era diventato re di quella città. 25Per tutta la vita di Salomone, Razon fu nemico d'Israele. Anche Adad fu contro Israele e gli fece del male. Adad fu re di Edom.

La promessa di Dio a Geroboamo

26Geroboamo, uno dei funzionari di Salomone, si ribellò a lui. Era figlio di Nebat, un uomo della tribù di Efraim, originario di Zereda. Sua madre era una vedova chiamata Zerua. 27Ecco come nacque la rivolta. Salomone stava facendo costruire il terrapieno del Millo e completare le mura della città. 28Geroboamo era un giovane molto capace. Quando Salomone vide come lavorava, lo mise a dirigere gli operai discendenti da Giuseppe. 29Un giorno Geroboamo uscì da Gerusalemme. Per la strada gli venne incontro il profeta Achia da Silo. Erano soli in campagna e Achia aveva un mantello nuovo. 30Achia si tolse il mantello nuovo, lo strappò in dodici parti 31e disse a Geroboamo: 'Prendi dieci di questi pezzi'. Poi gli spiegò: 'Così ti dice il Signore, il Dio d'Israele: Toglierò il regno a Salomone e darò a te dieci tribù. 32Però, per amore del mio servo Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto per me fra tutte le città d'Israele, a Salomone lascerò una tribù 33Farò così perché Salomone mi ha abbandonato e ha adorato divinità di altri popoli: Astarte, dea di Sidone, Camos, dio dei Moabiti, Milcom, dio degli Ammoniti. Salomone non è stato fedele, non ha fatto la mia volontà, non ha messo in pratica le mie leggi e i miei comandamenti, come invece aveva fatto suo padre Davide. 34Tuttavia non lo priverò di tutto il regno e continuerò a farlo regnare finché vive. Farò questo per amore del mio servo Davide, che io avevo scelto e che metteva in pratica le mie leggi e i miei comandamenti. 35Toglierò il regno dalle mani del figlio di Salomone e darò a te dieci tribù. 36A lui ne lascerò una, così non si spegnerà la lampada di Davide, la discendenza del mio servo, in Gerusalemme, città che mi sono scelta come luogo della mia presenza. 37Ti farò diventare re e tu governerai su tutto il territorio che vorrai; sarai re d'Israele. 38Se ascolterai i miei ordini, se seguirai il cammino che ti indicherò e farai la mia volontà, se, come ha fatto il mio servo Davide, metterai in pratica le mie leggi e i miei comandamenti, io sarò con te. Ti darò una discendenza forte e stabile, come ho fatto per Davide. Ti affiderò Israele e 39punirò così i discendenti di Davide per le colpe di Salomone, ma non per sempre'. 40Salomone cercò di far uccidere Geroboamo, ma egli fuggì in Egitto, dal re Sisach. Rimase là fino alla morte di Salomone.

Morte di Salomone
( vedi 2 Cronache 9, 29- 31)

41Tutte le altre cose che Salomone fece, le sue imprese, i suoi discorsi pieni di sapienza sono scritti nella 'Storia di Salomone'. 42Salomone regnò a Gerusalemme, su tutto il popolo d'Israele, per quarant'anni. 43Quando morì, fu sepolto nella Città di Davide. Dopo di lui regnò suo figlio Roboamo.

(Testo CEI2008)

11
Il peccato di Salomone

1 Il re Salomone amò molte donne straniere, oltre la figlia del faraone: moabite, ammonite, edomite, sidònie e ittite, 2provenienti dai popoli di cui aveva detto il Signore agli Israeliti: «Non andate da loro ed essi non vengano da voi, perché certo faranno deviare i vostri cuori dietro i loro dèi». Salomone si legò a loro per amore. 3Aveva settecento principesse per mogli e trecento concubine; le sue donne gli fecero deviare il cuore. 4Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli fecero deviare il cuore per seguire altri dèi e il suo cuore non restò integro con il Signore, suo Dio, come il cuore di Davide, suo padre. 5Salomone seguì Astarte, dea di quelli di Sidone, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti. 6Salomone commise il male agli occhi del Signore e non seguì pienamente il Signore come Davide, suo padre.
7Salomone costruì un'altura per Camos, obbrobrio dei Moabiti, sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche per Moloc, obbrobrio degli Ammoniti. 8Allo stesso modo fece per tutte le sue donne straniere, che offrivano incenso e sacrifici ai loro dèi.
9Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva deviato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte 10e gli aveva comandato di non seguire altri dèi, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore. 11Allora disse a Salomone: «Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza né le leggi che ti avevo dato, ti strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo servo. 12Tuttavia non lo farò durante la tua vita, per amore di Davide, tuo padre; lo strapperò dalla mano di tuo figlio. 13Ma non gli strapperò tutto il regno; una tribù la darò a tuo figlio, per amore di Davide, mio servo, e per amore di Gerusalemme, che ho scelto».

Ribellioni esterne

14Il Signore suscitò contro Salomone un avversario, l'edomita Adad, che era della stirpe regale di Edom. 15Dopo la disfatta inflitta da Davide a Edom, quando Ioab, capo dell'esercito, era andato a seppellire i cadaveri e aveva ucciso tutti i maschi di Edom - 16Ioab, con tutto Israele, vi si era fermato sei mesi finché ebbe sterminato ogni maschio di Edom - 17Adad, con alcuni Edomiti a servizio del padre, fuggì per andare in Egitto. Allora Adad era un ragazzo. 18Essi partirono da Madian e andarono a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto dal faraone, re d'Egitto, che diede ad Adad una casa, gli fissò alimenti e gli diede una terra. 19Adad trovò grande favore agli occhi del faraone, tanto che gli diede in moglie la sorella della propria moglie, la sorella di Tacpenès, la regina madre. 20La sorella di Tacpenès gli partorì il figlio Ghenubàt, che Tacpenès svezzò nel palazzo del faraone. Ghenubàt visse nella casa del faraone, tra i figli del faraone. 21Quando Adad seppe in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: «Lasciami partire; voglio andare nella mia terra». 22Il faraone gli rispose: «Ti manca forse qualcosa nella mia casa perché tu cerchi di andare nella tua terra?». Quegli soggiunse: «No, ma, ti prego, lasciami partire!».
23Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Rezon figlio di Eliadà, che era fuggito da Adadèzer, re di Soba, suo signore. 24Egli radunò uomini presso di sé e divenne capo di una banda, quando Davide aveva massacrato gli Aramei. Andarono quindi a Damasco, si stabilirono là e cominciarono a regnare in Damasco. 25Fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone, e questo oltre al male fatto da Adad; detestò Israele e regnò su Aram.

La rivolta di Geroboamo

26Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebat, di Seredà - sua madre, una vedova, si chiamava Seruà -, mentre era al servizio di Salomone, alzò la mano contro il re. 27Questa è la ragione per cui alzò la mano contro il re: Salomone costruiva il Millo e chiudeva la breccia apertasi nella Città di Davide, suo padre. 28Geroboamo era un uomo di riguardo; Salomone, visto quanto il giovane lavorava, lo nominò sorvegliante di tutto il lavoro coatto della casa di Giuseppe. 29In quel tempo Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo, che era coperto con un mantello nuovo; erano loro due soli, in campagna. 30Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo lacerò in dodici pezzi. 31Quindi disse a Geroboamo: «Prenditi dieci pezzi, poiché dice il Signore, Dio d'Israele: «Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e ne darò a te dieci tribù. 32A lui rimarrà una tribù a causa di Davide, mio servo, e a causa di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele. 33Ciò avverrà perché mi hanno abbandonato e si sono prostrati davanti ad Astarte, dea di quelli di Sidone, a Camos, dio dei Moabiti, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non hanno camminato sulle mie vie, compiendo ciò che è retto ai miei occhi, osservando le mie leggi e le mie norme come Davide, suo padre. 34Non gli toglierò tutto il regno dalla mano, perché l'ho stabilito principe per tutti i giorni della sua vita a causa di Davide, mio servo, che ho scelto, il quale ha osservato i miei comandi e le mie leggi. 35Toglierò il regno dalla mano di suo figlio e ne consegnerò a te dieci tribù. 36A suo figlio darò una tribù, affinché ci sia una lampada per Davide, mio servo, per tutti i giorni dinanzi a me a Gerusalemme, la città che mi sono scelta per porvi il mio nome. 37Io prenderò te e tu regnerai su quanto vorrai; sarai re d'Israele. 38Se ascolterai quanto ti comanderò, se seguirai le mie vie e farai ciò che è retto ai miei occhi, osservando le mie leggi e i miei comandi, come ha fatto Davide, mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile come l'ho edificata per Davide. Ti consegnerò Israele; 39umilierò la discendenza di Davide per questo motivo, ma non per sempre»».
40Salomone cercò di far morire Geroboamo, il quale però trovò rifugio in Egitto da Sisak, re d'Egitto. Geroboamo rimase in Egitto fino alla morte di Salomone.
41Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza, non sono forse descritte nel libro delle gesta di Salomone? 42Il tempo in cui Salomone aveva regnato a Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni. 43Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre; al suo posto divenne re suo figlio Roboamo.

  > Libro: Primo libro dei Re, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22  


inizio pagina