| (Testo CEI74) 47 Davide
2Come il grasso si preleva nel sacrificio pacifico, così Davide dagli Israeliti.
3Egli scherzò con leoni quasi fossero capretti, con gli orsi quasi fossero agnelli.
4Nella giovinezza non ha forse ucciso il gigante e cancellata l'ignominia dal popolo, scagliando con la fionda la pietra, che abbattè la tracotanza di Golia?
5Poiché aveva invocato il Signore altissimo, egli concesse alla sua destra la forza di eliminare un potente guerriero e riaffermare la potenza del suo popolo.
6Così l'esaltarono per i suoi diecimila, lo lodarono nei canti del Signore e gli offrirono un diadema di gloria.
7Egli infatti sterminò i nemici all'intorno e annientò i Filistei, suoi avversari; distrusse la loro potenza fino ad oggi.
8In ogni sua opera glorificò il Santo altissimo con parole di lode; cantò inni a lui con tutto il cuore e amò colui che l'aveva creato.
9Introdusse musicanti davanti all'altare; raddolcendo i canti con i loro suoni;
10conferì splendore alle feste, abbellì le solennità fino alla perfezione, facendo lodare il nome santo di Dio ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
11Il Signore gli perdonò i suoi peccati, innalzò la sua potenza per sempre, gli concesse un'alleanza regale e un trono di gloria in Israele.
Salomone
12Dopo di lui sorse un figlio saggio, che, in grazia sua, ebbe un vasto regno.
13Salomone regnò in tempo di pace, Dio dispose che tutto fosse tranquillo all'intorno perché costruisse una casa al suo nome e preparasse un santuario perenne.
| (Testo TILC) 47 2Come nei sacrifici le parti grasse sono riservate al Signore, così Dio si è riservato Davide tra tutti gli Israeliti.
3Davide giocò con gli orsi e i leoni come se fossero capretti e agnelli.
4Da ragazzo uccise il gigante e cancellò il disonore del popolo d'Israele: gli bastò tirare un sasso con la fionda per buttare a terra Golia che si dava tante arie.
5Infatti invocò il Signore, l'Altissimo, che gli mise tanta forza nelle braccia: così tolse di mezzo quel potente guerriero e ridiede forza e coraggio al suo popolo.
6Festeggiarono Davide come vincitore di diecimila e gli offrirono la corona del re, lo lodarono perché assicurava la protezione del Signore.
7Aveva ucciso tutti i nemici della regione, aveva tolto di mezzo i Filistei, suoi avversari, e distrutto la loro potenza una volta per sempre.
8In tutte le sue imprese lodò e ringraziò l'Altissimo che è santo. Con tutto il cuore cantò inni al Signore e amò Dio che gli aveva dato la vita.
9Volle suonatori davanti all'altare per abbellire i canti con la musica.
10Diede splendore alle feste, rese belle e perfette le solennità: si lodava il Signore che è santo, e fin dall'aurora il tempio risuonava di canti.
11Il Signore perdonò a Davide i suoi peccati ed esaltò per sempre la sua potenza. Si impegnò con lui per la successione reale, gli assicurò un regno glorioso in Israele.Salomone
12Dopo Davide sali al trono un figlio sapiente: grazie a suo padre, ebbe un regno ben consolidato.
13È Salomone, che regnò in tempi tranquilli, perché Dio gli concesse pace con i popoli vicini. Così il re poté costruire una casa in onore di Dio, e un tempio che durasse per sempre.
| (Testo CEI2008) 47 2Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso, così Davide fu scelto tra i figli d'Israele.
3Egli scherzò con leoni come con capretti, con gli orsi come con agnelli.
4Nella sua giovinezza non ha forse ucciso il gigante e cancellato l'ignominia dal popolo, alzando la mano con la pietra nella fionda e abbattendo la tracotanza di Golia?
5Egli aveva invocato il Signore, l'Altissimo, che concesse alla sua destra la forza di eliminare un potente guerriero e innalzare la potenza del suo popolo.
6Così lo esaltarono per i suoi diecimila, lo lodarono nelle benedizioni del Signore offrendogli un diadema di gloria.
7Egli infatti sterminò i nemici all'intorno e annientò i Filistei, suoi avversari; distrusse la loro potenza fino ad oggi.
8In ogni sua opera celebrò il Santo, l'Altissimo, con parole di lode; cantò inni a lui con tutto il suo cuore e amò colui che lo aveva creato.
9Introdusse musici davanti all'altare e con i loro suoni rese dolci le melodie. Ogni giorno essi eseguono le loro musiche.
10Conferì splendore alle feste, abbellì i giorni festivi fino alla perfezione, facendo lodare il nome santo del Signore ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
11Il Signore perdonò i suoi peccati, innalzò la sua potenza per sempre, gli concesse un'alleanza regale e un trono di gloria in Israele.
Salomone
12Dopo di lui sorse un figlio saggio, che, grazie a lui, abitò in un vasto territorio.
13Salomone regnò nei giorni di pace, per lui Dio concesse tranquillità all'intorno, perché costruisse una casa per il suo nome e preparasse un santuario per sempre.
|