| (Testo CEI74) 18 6Quella notte fu preannunziata ai nostri padri, perché sapendo a quali promesse avevano creduto, stessero di buon animo.
7Il tuo popolo si attendeva la salvezza dei giusti come lo sterminio dei nemici.
8Difatti come punisti gli avversari, così ci rendesti gloriosi, chiamandoci a te.
9I figli santi dei giusti offrivano sacrifici in segreto e si imposero, concordi, questa legge divina: i santi avrebbero partecipato ugualmente ai beni e ai pericoli, intonando prima i canti di lode dei padri.
| (Testo TILC) 18 6I nostri antenati già prima furono preavvisati di questa notte memorabile. Sapevano dunque a quali promesse avevano creduto e in piena sicurezza potevano rallegrarsi.
7Perciò il tuo popolo aveva aspettato questa notte come salvezza per i tuoi fedeli e distruzione dei loro nemici.
8Sì, perché le stesse cose ti servono per castigare i nostri nemici e per glorificare noi, il popolo che hai chiamato e voluto per te.
9In segreto i discendenti di una stirpe santa ti offrivano sacrifici nella loro fedeltà e si accordavano per rispettare questa legge divina: quelli che appartengono solo a te devono essere solidali tra loro nei momenti belli e in quelli difficili. Essi cantavano i canti del loro popolo.
| (Testo CEI2008) 18 6Quella notte fu preannunciata ai nostri padri, perché avessero coraggio, sapendo bene a quali giuramenti avevano prestato fedeltà.
7Il tuo popolo infatti era in attesa della salvezza dei giusti, della rovina dei nemici.
8Difatti come punisti gli avversari, così glorificasti noi, chiamandoci a te.
9I figli santi dei giusti offrivano sacrifici in segreto e si imposero, concordi, questa legge divina: di condividere allo stesso modo successi e pericoli, intonando subito le sacre lodi dei padri.
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