| (Testo CEI74) 32 26Io ho detto: Li voglio disperdere, cancellarne tra gli uomini il ricordo!
27se non temessi l'arroganza del nemico, l'abbaglio dei loro avversari; non dicano: La nostra mano ha vinto, non è il Signore che ha operato tutto questo!
28Sono un popolo insensato e in essi non c'è intelligenza:
29se fossero saggi, capirebbero, rifletterebbero sulla loro fine:
30Come può un uomo solo inseguirne mille o due soli metterne in fuga diecimila? Non è forse perché la loro Roccia li ha venduti, il Signore li ha consegnati?
35Mia sarà la vendetta e il castigo, quando vacillerà il loro piede! Sì, vicino è il giorno della loro rovina e il loro destino si affretta a venire.
36Perché il Signore farà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione; quando vedrà che ogni forza è svanita e non è rimasto né schiavo, né libero.
| (Testo TILC) 32 Il Signore castigherà anche i nemici d'Israele
26 ''Io, il Signore, avevo intenzione di distruggerli, di cancellare il loro ricordo fra gli uomini;
27 ma ho temuto la derisione dei nemici. i loro avversari si ingannano quando pensano di essere i più forti, e non riconoscono che io, il Signore, faccio questo.
28Gente senza buon senso, che non capisce niente.
29 Se fossero intelligenti, capirebbero e saprebbero qual è la loro fine.
30 È possibile che un nemico, da solo, metta in fuga mille Israeliti, o che due ne facciano scappare diecimila? Solo io, il Signore, la loro Roccia, li abbandono in potere dei loro avversari!
35 fino al momento della vendetta e del castigo; fino a quando i nemici d'Israele non saranno più sicuri. Il giorno della strage è vicino, e il loro destino è segnato!'.
Trionfo del Signore
36 'Certo, il Signore farà giustizia al suo popolo; avrà pietà della sorte dei suoi servi quando vedrà che non hanno più forza, e manca loro ogni appoggio e sostegno.
| (Testo CEI2008) 32 26Io ho detto: Li voglio disperdere, cancellarne tra gli uomini il ricordo,
27se non temessi l'arroganza del nemico. Non si ingannino i loro avversari; non dicano: La nostra mano ha vinto, non è il Signore che ha operato tutto questo!
28Sono un popolo insensato e in essi non c'è intelligenza:
29se fossero saggi, capirebbero, rifletterebbero sulla loro fine.
30Come può un uomo solo inseguirne mille o due soli metterne in fuga diecimila? Non è forse perché la loro Roccia li ha venduti, il Signore li ha consegnati?
35Mia sarà la vendetta e il castigo, quando vacillerà il loro piede! Sì, vicino è il giorno della loro rovina e il loro destino si affretta a venire».
36Perché il Signore farà giustizia al suo popolo e dei suoi servi avrà compassione; quando vedrà che ogni forza è svanita e non è rimasto né schiavo né libero.
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