| (Testo CEI74) 2 SECONDO POEMA
La sposa
8Una voce! Il mio diletto! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline.
9Somiglia il mio diletto a un capriolo o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia attraverso le inferriate.
10Ora parla il mio diletto e mi dice: «Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
11Perché, ecco, l'inverno è passato, è cessata la pioggia, se n'è andata;
12i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna.
13Il fico ha messo fuori i primi frutti e le viti fiorite spandono fragranza. Alzati, amica mia, mia bella, e vieni!
14O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è leggiadro».
| (Testo TILC) 2 8-9Sento la voce del mio amore, eccolo, arriva! Salta per le montagne, come fa la gazzella; corre sulle colline, veloce come un cerbiatto. Eccolo, sta dietro al nostro muro; guarda dalla finestra, spia dalle persiane.
10Ora, il mio amore mi parla:LUI Andiamo, amica mia, mia bella, vieni.
11È finito l'inverno, sono terminate le piogge.
12Già spuntano i fiori nei campi, la stagione del canto ritorna. Si sente cantare la tortora.
13I fichi già danno i primi frutti, le viti sono in fiore e mandano il loro profumo. Andiamo, amica mia, mia bella, vieni.
14Colomba mia, nascosta nelle fessure delle rocce, in nascondigli segreti, fammi vedere il tuo viso, fammi ascoltare la tua voce; perché la tua voce è soave, il tuo viso è grazioso. LEI
| (Testo CEI2008) 2 SECONDO POEMA
Lo sposo cerca la sposa
8Una voce! L'amato mio! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline.
9L'amato mio somiglia a una gazzella o ad un cerbiatto. Eccolo, egli sta dietro il nostro muro; guarda dalla finestra, spia dalle inferriate.
10Ora l'amato mio prende a dirmi: «Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni, presto!
11Perché, ecco, l'inverno è passato, è cessata la pioggia, se n'è andata;
12i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato e la voce della tortora ancora si fa sentire nella nostra campagna.
13Il fico sta maturando i primi frutti e le viti in fiore spandono profumo. Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni, presto!
14O mia colomba, che stai nelle fenditure della roccia, nei nascondigli dei dirupi, mostrami il tuo viso, fammi sentire la tua voce, perché la tua voce è soave, il tuo viso è incantevole».
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